Biglietti falsi al concerto di Vasco Rossi all'Olimpico, 150 truffati

Biglietti falsi al concerto di Vasco Rossi all'Olimpico, 150 truffati
di Raffaella Troili
Mercoledì 13 Giugno 2018, 08:45
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Niente Vasco, i biglietti sono falsi. Oltre un centinaio di fan ieri sera sono rimasti fuori allo Stadio Olimpico, anche famiglie con bambini arrivati da fuori Roma. «Una volta dentro alla biglietteria ci hanno dato la notizia che il nostro biglietto era falso». Il gruppo di ieri va ad aggiungersi alle altre vittime del giorno prima (che però pagando un altro biglietto sono potuti accedere alla tribune laterale della nord) e agli raggirati nel precedente concerto di Padova.

«Siamo qui da tre ore e passa - raccontava ieri alle dieci e mezza Jessica Dominici - non ci hanno fatto entrare al concerto di Vasco Rossi e ci hanno preso in giro fino ad ora, noi i soldi ce li guadagniamo, ci avevano promesso che avrebbero trovato una soluzione ma ormai il concerto è finito. La polizia di Ponte Milvio è venuta a rassicurarci così come gli organizzatori, ma un posto per noi truffati non l'hanno trovato». Tutti hanno comprato biglietti falsi sul sito fraudolento Vivatickets, mentre quello ufficiale non ha la s finale. I fan sono stati invitati a presentare denuncia e sulla vicenda si faranno ulteriori accertamenti, anche perché episodi simili si sono verificati anche in altre città in cui ha fatto tappa il tour di Vasco Rossi.

Anche il giorno prima dalla mattina alla biglietteria c'era una lunga fila di truffati «saranno 5mila» ha detto un addetto alla sicurezza. Per loro una coda a parte, per chi ha voluto comunque entrare pagando di nuovo. Pare che invece ieri sera ci fosse il tutto esaurito. Una truffa che ha messo ko i fan di Vasco. C'è chi aveva comprato il biglietto da mesi, aspettava questo giorno con emozione. Una coppia è arrivata da Napoli, due amiche da Pescara, un lungo elenco di vittime dei falsi siti. «Ma se è successo anche ieri, perché non hanno avvisato in tempo?», si chiede Jessica. Anche Monica che è arrivata da Salerno, ha lasciato i figli alla madre, vuole andare a fondo.

IL PRECEDENTE
Anche a Padova, il 6 giugno, altra strage di fan: ammontava a oltre 8.400 euro il valore dei biglietti falsi sequestrati allo stadio Euganeo. A marzo nel mirino della polizia postale finirono due persone che avevano creato otto siti internet spacciandosi per rivenditori ufficiali dei biglietti per i concerti del tour estivo di Vasco ingannando i tanti fan del rocker convinti di essere riusciti ad acquistarli. I siti furono oscurati e sequestrati, due truffatori, un 60enne vicentino e un 42enne moldavo, residenti nel Padovano, accusati di sostituzione di persona, contraffazione di marchi e turbata libertà di commercio. Tutto è nato dalla denuncia, a febbraio, della Best Union, titolare del circuito internazionale di biglietti Vivaticket: l'unico autorizzato alla vendita dei tagliandi. Per ingannare i fan, i siti erano stati creati del tutto simili a quelli ufficiali. Ma forse la truffa andava pubblicizzata di più, forse i fan di Vasco se lo meritavano.

 
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