Gli interni delle ville dei Casamonica: cavalli d'oro e affreschi
Fantasia? Più che altro, un corto circuito con la realtà, a giudicare dalle prime immagini e testimonianze arrivate dopo il blitz della polizia nelle ville dei Casamonica, nel quartiere Quadraro a Roma.
Di fatto, sembrava una scena dal set di Suburra. Perché la serie si è effettivamente ispirata alla malavita romana.
Da una parte la finzione, quella del Clan Anacleti (Spadino, Manfredi, Boris, Aldo), ispirato in parte alla famiglia degli Spada, dal 2011 radicati nella zona di Ostia, in parte a quella dei Casamonica, storica famiglia sinti da generazioni operativa nella città di Roma.
Dall’altra la realtà: quella dei Casamonica appunto, che al Quadraro si spartivano in trenta persone otto villette, a ridosso di un acquedotto romano in zona “protetta”, si fa per dire, da vincoli archeologici, paesaggistici e ferroviari. In mezzo, come sempre, i cittadini soffocati dal crimine, le vittime degli abusi impuniti, gli innocenti. Come i minori che vivevano in quelle ville, portati via stamattina, avvolti nelle coperte, dai genitori - un’immagine, questa sì, che la fiction si è sempre rifiutata di mostrare.