Roma, muore cadendo dalla piattaforma mentre pota un pino

Il luogo dell'incidente (foto DALLA MURA/TOIATI)
Il luogo dell'incidente (foto DALLA MURA/TOIATI)
di Marco De Risi
Mercoledì 7 Giugno 2017, 08:54
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Il progetto era quello di potare un pino ma si è trasformato in tragedia: uno dei due giardinieri è precipitato da oltre 20 metri d’altezza morendo sul colpo. Dalle prime testimonianze la persona che ha perso la vita non ha avuto l’accortezza di usare l’imbracatura di sicurezza così come prescrive la normativa: se l’avesse fatto probabilmente si sarebbe salvata.

LA RICOSTRUZIONE
Il dramma si è consumato poco prima di mezzogiorno in una villa, in via Vallerano, uno stradone immerso nel verde che parte da via Pontina, dopo il Grande Raccordo Anulare, prima del quartiere di Spinaceto. La persona deceduta era un italiano di 45 anni, residente sul litorale romano. Sul posto, pochi minuti dopo la caduta, è accorso il personale di un’ambulanza del 118, il medico di bordo ha provato a fare le manovre di rianimazione ma poi non ha potuto fare altro che constatare la morte. Sono accorsi anche equipaggi dei carabinieri e della polizia. I residenti si sono resi conto che era accaduto qualcosa di molto grave. Poi, quando hanno visto arrivare il furgone della Mortuaria, ne hanno avuto la certezza. Sono i carabinieri della compagnia di Pomezia ad occuparsi del caso. Intanto, il magistrato di turno ha disposto che la salma dovrà essere sottoposta ad autopsia.

LE INDAGINI
Gli investigatori hanno ascoltato il proprietario della villa ed anche l’amico della persona precipitata. A quanto sembra ci sarebbe stato un accordo fra il proprietario e i due giardinieri che si sono offerti di potargli il pino a patto che poi potessero prendere un po’ di legna.
Ieri mattina, i due si sono messi a lavorare. Prima hanno noleggiato un camion da una ditta. Si tratta di un mezzo che ha una gru con una piattaforma che permette di lavorare a parecchi metri d’altezza. Tutto sembrava andare secondo i piani ma ad un certo punto la piattaforma, sempre secondo le prime informazioni, ha traballato. Così il giardiniere, intento a potare un ramo a 20 metri d’altezza, ha perso l’equilibrio. Ha provato ad afferrare il bordo della piattaforma ma non c’è stato nulla da fare: è precipitato nel vuoto. Il corpo è finito nel giardino della villa. Ai primi soccorritori la persona precipitata è apparsa subito incosciente. Poi, l’arrivo del personale di un’ambulanza, che ha accertato la morte dell’uomo. Una morte istantanea, causata dal violentissimo impatto con il suolo. E’ stata aperta un’inchiesta e saranno i carabinieri a chiarire eventuali zone d’ombra dell’incidente. I militari chiariranno se è vera la motivazione dei due giardinieri: ovvero a farlo gratis per poi prendere la legna. Così come si farà una perizia sul camion per vedere se era rotto prima che venisse usato oppure è stato manovrato male dai due giardinieri. Quello che è certo che l’uomo morto non ha usato l’imbracatura di sicurezza.
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