Incendio a Tor Bella Monaca, palazzina in fiamme. I vigili del fuoco sono intervenuti questo pomeriggio, verso le 17:00, con due squadre, un'autoscala, un'autobotte, il Carro Teli e il TA/6. Il rogo è avvenuto in Largo Ferruccio Mengaroni 11.
Incendio a Tor Bella Monaca, cosa è successo
Le fiamme si sono sviluppate in un appartamento al secondo piano di una palazzina di cinque. L'intero appartamento era in pericolo. Dieci persone sono state evacuate dalle strutture abitative limitrofe, due persone sono state soccorse con l'autoscala.
L'evacuazione e i soccorsi
Quattro persone sono rimaste intossicate a seguito ad inalazione da fumo, due di queste sono state trasportate all'ospedale dagli operatori sanitari.
I volontari
Irene, volontaria LAV per il progetto “Viva gli anziani!” – LAV collabora con la Comunità di Sant’Egidio per prendersi cura degli anziani in difficoltà e dei loro animali attraverso il programma “Viva gli Anziani!”. In un’occasione abbastanza drammatica, come l’incendio di questa palazzina, LAV si è preoccupata anche di constatare come potessero stare i gatti di Lina e Salvatore, coppia di anziani beneficiari del programma. Ora stanno bene e sono tornati nel loro appartamento, come pure i loro gatti, che ora sono tranquilli. Per fortuna nessuno di loro ha avuto problemi gravi da questa situazione.
"A un certo punto ho iniziato a sentire un forte odore di fumo e ho cominciato a girare per le stanze, perché credevo che l’incendio fosse in casa mia - racconta Lina, beneficiaria del progetto “Viva gli anziani!”, a Lav - . Magari mi ero dimenticata il gas acceso. Quando ho aperto la porta di casa per vedere se invece fuori, ho visto tutto il pianerottolo invaso dal fumo, era tutto nerissimo e non si capiva nulla. Il fumo mi ha intossicata e io ero agitatissima. Finché non sono arrivati i Vigili del Fuoco, che hanno fatto un intervento meraviglioso. Mi hanno preso e mi hanno portato in ospedale. Lì mi hanno subito dato l’ossigeno per farmi respirare e mi hanno salvata. Poi mi sono ricordata che i miei gatti erano rimasti a casa e io non ho fatto altro che pensare a loro. Ero preoccupatissima. I dottori mi dicevano che dovevo stare tranquilla e pensare alla mia salute, che ai gatti non sarebbe successo nulla, perché sono esseri intelligenti che sanno nascondersi in caso di pericolo. Ma io non riuscivo a stare calma. Per fortuna sono riuscita a chiamare Francesca, la volontaria LAV, che è andata a casa mia e ha potuto salvare i miei gattini. Ha visto che stavano bene e ha aperto le finestre per farli respirare meglio. I miei gatti sono come dei figli e sono uno meglio dell’altro. Non potevo rischiare di perderli, sarei stata malissimo".