Concerti a Roma, tanto jazz e swing, un po' di rock, Paolo Benvegnù al Monk, torna Alvin Curran

paolo benvegnù
paolo benvegnù
di Fabrizio Zampa
Lunedì 28 Settembre 2020, 12:10 - Ultimo agg. 18 Ottobre, 16:45
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LUNEDI’ 28 SETTEMBRE
 
Elettronica/Alvin Curran, 3000 sound files al Festival ArteScienza
 
E’ un piacere e quasi sempre una nuova scoperta rivedere sul palco Alvin Curran: americano di Providence, Rhode Island, 82 anni il prossimo 13 dicembre, Alvin era un mago dell’elettronica già negli anni ’60, quando non esisteva ancora il web e i cellulari erano roba da film di fantascienza, e anche oggi stupisce appena torna in scena. Reduce anche lui dal lockdown passato con la moglie a Berkley, California, stasera presenta al Festival ArteScienza il suo  nuovo lavoro ”The Containment Etudes”, cioè "gli studi di arginamento".
«E’ un’autobiografia sonora senza inizio e senza fine che comprende gran parte della mia musica dell’ultimo mezzo secolo, una spontanea ricombinazione di tremila sound files realizzata su una tastiera Midi, un pianoforte e altri strumenti acustici», spiega il musicista, che vive da tempo a Roma, dove ha fondato nel 1966 il gruppo Musica Elettronica Viva. Curran ne ha fatte di tutti i colori in mezzo mondo e ogni sua performance (come la recente ”Endangered Species”, proposta a febbraio a Santa Cecilia) è una vera sorpresa. Aspettatevela anche stavolta.
Festival ArteScienza, Goethe Institut, via Savoia 15, ore 21.15
 
 
Jazz/Con la band di Massimo Pirone un omaggio a Ella & Frank
 
L'orchestra guidata dal trombonista Massimo Pirone, in formazione ridotta, cioè Combo, torna al jazzclub romano per una serata speciale che è un tributo a Ella Fitzgerald e Frank Sinatra con i loro brani più rappresentativi. Il live precede anche una jam session aperta a cantanti e musicisti che vogliono cimentarsi sul palco del locale.
Alexanderplatz, via Ostia 9, ore 21


Jazz/Al Gianicolo serata finale di Jammin’ 2020 con Highatta

La rassegna Jammin’ del  Saint Louis College of Music si conclude stasera con il live di Highatta, una realtà musicale nata nel 2018 fra le mura del Bdr Studio da un’idea del chitarrista Federico Murgia e del sound engineer Daniele Ferreri con l’intento di rivisitare in chiave moderna le sonorità swing e jazz attraverso l’utilizzo di drum machine e loop station. Le regole di base: suonare senza strutture prefissate e esprimere liberamente i propri pensieri musicali in un repertorio prevalentemente new soul/jazz/funky, sia strumentale che arricchito da melodie e vocalizzi. Sono Flaminia Lobianco (voce e loop),  Federico Murgia (chitarra), Emanuele Bono (tastiere), Aurelio Tarabella (basso) e Luca Taurmino (batteria).
Alcazar Summer, Terrazza del Gianicolo, piazzale Giuseppe Garibaldi, ore 21

 
Jazz/Al Village Celimontana live swing con il sestetto di Emanuele Urso
 
Stasera nel parco romano del Celio ritorna lo swing del clarinettista e batterista Emanuele Urso alla testa del Sestetto Swing di Roma, in un viaggio ai tempi della Harlem degli anni 30 con arrangiamenti originali della Fletcher Henderson Orchestra, di Benny Goodman e Glenn Miller. La formazione vede al suo fianco la vocalist Clara Simonoviez, il trombettista Lorenzo Soriano, il pianista Adriano Urso, il vibrafonista Claudio Piselli e il contrabbassista Stefano Napoli.
Village Celimontana, piazza della Navicella 12, ore 21.30
 
 
 
MARTEDI’ 29 SETTEMBRE

 
 
Cantautori/Dalla Sicilia Seby Mangiameli in concerto all’Alexanderplatz
 
Seby Mangiameli è un cantautore siciliano molro legato alla musica etnica e al jazz. Ha collaborato con musicisti come Marco Monaco, Giovanna Famulari, Alessandra D'Andrea, Antonella Loddo e Salvo Amore, e con quest’ultimo ha realizzato il progetto e l’album "Il Viaggio". E’ la storia del viaggio camminato e pensato dell'umanità, rfaccolto in dodici canzoni che raccontano terre esplorate senza mai toccarne il suolo, raggiunte con il pensiero, l’immaginazione e le letture: il percorso degli uomini, le ingiustizie, la pace, l'amore, la speranza e l'ironia avvolte in suoni che arrivano da ogni parte del mondo, che partono dal mediterraneo e raggiungono l'Argentina passando per i Balcani. Con Mangiameli, voce e chitarra, ci sono Antonella Loddo al violoncello, Salvo Amore alle chitarre, Rachele Amore alla voce e alla chitarra e Marco Monaco alla batteria.
Alexanderplatz, via Ostia 9, ore 21
 
 
Jazz/Monica Gilardi canta all’Elegance i brani che ama
 
Monica Gilardi Sings Her Best Loved: ecco il concerto della vocalist romana, che ha cantato con la Swing Valley Band di Giorgio Cuscito, ha studiato gospel a New York, si è esibita a UmbriaJazz e spiega che «mi piace raccontare storie come fanno tutte le canzoni: le interpreto nei bar, le sussurro nei club, le intono nelle mie passeggiate. Sono composizioni senza tempo, sono le mie confidenze, le mie preferite, e credo che saranno anche le vostre». E’ in duo con il pianista Francesco Di Gilio.
Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, ore 21.30
 

Rock/I Waterline suonano i Dire Straits al Confusione
 
La tribute band dei Waterline (il vocalist e chitarrista Giovanni Pascale, il chitarrista Maurizio Campagnano, il tastierista Alex, il bassista Stefano Capotosto e il batterista Enrico Rossetti) è una formazione che ripropone i successi dei Dire Straits, il gruppo  britannico di rock e rock-blues fondato da Mark Knopfler. In scaletta da “Sultan of Swing” a “Walk of Life”, “Brothers in Arms”, “Money for Nothing”, “Tunnel of Love” e via di questo passo.
Confusione Fest, via Galla Placidia 184, ore 21.30
 

Jazz/Serata swing al Village con i Broadway Vs Little Italy
 
Torna l’appuntamento con la serata "Swing Swing Swing", che si apre con una lezione di ballo della scuola Feel That Swing. Subito dopo concerto della band Broadway Vs Little Italy Swinging 4et, guidata dalla vocalist Francesca Ciommei, con Paolo Bernardi al pianoforte, Piero Piciucco al contrabbasso e Riccardo Colasante alla batteria. La cantante romana, anche al kazoo, vi  accompagnerà nel mondo dello swing di Broadway e del "jazzetto" Italiano, quello nato nella newyorkese Little Italy a cavallo fra gli anni Trenta e Quaranta.
Village Celimontana, piazza della Navicella 12, ore 21.30

 
 
MERCOLEDI’ 30 SETTEMBRE
 
Jazz/Il chitarrista Andrea Gomellini presenta live “The Gift”
 
“The Gift” è l'ultimo album del chitarrista Andrea Gomellini. E’ appena uscito, ha già ottenuto consensi in italia e all'estero, è riconosciuto come uno dei migliori lavori di jazz contemporaneo a livello europeo e stasera viene presentato dal vivo. Con Andrea suonano il sassofonista Simone Alessandrini, il pianista Danilo Blaiotta, il contrabbassista Jacopo Ferrazza e il batterista Valerio Vantaggio. Romano, Gomellini ha cominciato muovendosi fra blues e rock, ha studiato con tante star, da Stefan Grossman a Robert Fripp e Mike Stern, e la sua passione per il jazz è  cominciata quasi vent’anni fa.
Alexanderplatz, via Ostia 9, ore 21
 
 
Rock/Al Confusione heavy metal con il progetto De La Muerte
 
De La Muerte è un progetto heavy metal nato nel 2014 dal vocalist Gianluca Mastrangelo e dal chitarrista Gianluca Quinto, ai quali si sono uniti il chitarrista Christian D'Alessandro, il bassista Claudio Michelacci e il batterista Luca Simon Ciccotti. «Il nome della band – spiega Mastrangelo – è nato dalla mia passione per questo tipo di culto messicano, molto interessante: i  seguaci e gli adoratori della Nostra Signora della Santa Muerte vivono la loro vita vivendo al massimo giorno per giorno, aspettando il giorno della loro morte non come fine ma come trasformazione». Hanno un sound duro, fresco, aggressivo e moderno, che propone un nuovo tipo di heavy metal. Aprono la serata gli Act Aeternum.
Confusione Fest, via Galla Placidia 184, ore 21.30
 
 
Jazz/Maurizio Giammarco plays standard al Village
 
Il sassofonista Maurizio Giammarco torna alla fonte primaria della sua passione per il jazz, ovvero al jazz tradizionale, alla musica che grazie a Duke Ellington, Louis Armstrong e gli altri grandi padri ascoltati fin dalla tenera età, cambiò per sempre la sua vita e gettò le fondamenta del suo futuro. L’idea non è quella di proporre una scaletta di semplici covers, ma di individuare e reinterpretare un certo materiale (quello ritenuto il più stimolante e adatto al riguardo) con la sensibilità armonica, melodica e ritmica del suono contemporaneo. Maurizio Giammarco al sax, il pianista Domenico Sanna, Luca Bulgarelli al contrabbasso e Marco Valeri alla batteria pensano che nel jazz, come è stato più volte detto, non è importante quello che si suona ma come lo si suona, anche se stavolta la scelta del repertorio offre il fianco a una narrazione che avrà anche un lato romantico.
Village Celimontana, piazza della Navicella 12, ore 21.30
 
 
Jazz/All’Elegance la storia del jazz con Biseo e Sciocchetti

 
Un itinerario nella storia del jazz, con brani evergreen di George Gershwin, Duke Ellington, Cole Porter, Rodgers & Hart, Tom Jobim e altri autori famosi: è la proposta del pianista Riccardo Biseo e della vocalist Laura Sciocchetti, che offrono un viaggio fra i temi dei brani che hanno segnato la tradizione jazzistica nel modo più immediato e semplice: voce e pianoforte.
Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, ore 21.30
 
 
Jazz/Al Gregory Terrace il trio Giacomini-Urso-Salvia
 
Live del trio formato da Guido Giacomini (contrabbasso e double bass), da Adriano Urso (pianoforte) e da Piercarlo Salvia (sassofoni e clarinetto) sulla terrazza del Gregory, galleggiante sul Tevere vicino al monumento a Giacomo Matteotti.
Gregory's Terrace, Lungotevere Arnaldo da Brescia, angolo ponte Pietro Nenni, ore 21.30
 
 
 
GIOVEDI’ 1 OTTOBRE
 
 
Jazz/Fabio Morgera e Daniele Scannapieco ricordano il sax di Joe Henderson
 
Il trombettista Fabio Morgera è uno dei pochi italiani ad essere stato nominato per un Grammy Award e a comparire sulla "Encyclopedia Of Jazz" di Leonard Feather, grazie a trent’anni passati negli Usa suonando con Butch Morris, JD Allen, la Mingus Big Band, Roy Hargrove Big Band, Groove Collective e così via. E’ sempre stato influenzato dalla musica del sassofonista Joe Henderson, del trombettista Woody Shaw e di tutto il movimento musicale afroamericano del '68 e dintorni. Insieme a un’altra stella del jazz made in Italy, il sassofonista Daniele Scannapieco, ricordano Henderson insieme all'organista tedesco-americano Oliver Von Essen, nuovo acquisto della scena romana, e da Davide Pettirossi, batterista jazzfunk e fusion di classe.
Alexanderplatz, via Ostia 9, ore 21
 
 
Reggae/Torna al Confusione la band Radici nel Cemento
 
Nel ’93, quando si sono messi insieme vicino a Fiumicino, si chiamavano Roots in Concrete, nel ’95 hanno tradotto il nome in italiano, cioè Radici nel Cemento, come dire le radici del reggae rivisitate in chiave urbana, il tutto non per rimanere legati al vecchio ma piuttosto per capire in che modo affrontare il futuro: più in profondità scavano le radici, più in alto arriveranno i rami dell’albero. La band, ovvero il vocalist e chitarrista Giorgio Spriano,il sassofonista Christian Simone, il bassista Giulio Ferrante, il batterista Vincenzo Carestia e lo specialista di mixing e dub Leonardo Bono, suona un reggae metropolitano tosto, si batte per la difesa sociale e per la lotta alle ingiustizie, condisce i suoi brani con la giusta dose di ironia, inserisce nei testi parole in dialetto romano, ha dieci album alle spalle e stasera torna con il suo mix di profumi ska e rocksteady e un pizzico di elettronica. La ricetta è ideale anche per ballare.
Confusione Fest, via Galla Placidia 184, ore 21.30
 
 
Jazz/Bebop con il sax di Cuculo e la batteria di Munari
 
Il sassofonista Vittorio Cuculo, classe ’93, laureato alla Siena Jazz University, è uno dei talenti della nuova generazione di musicisti italiani. In quartetto con Danilo Blaiotta al pianoforte, Enrico Mianulli al contrabbasso e lo storico Gegè Munari alla batteria, Cuculo tiene vivo lo spirito del bebop. Ha vinto parecchi premi, e borse di studio, ha partecipato a festival italiani e stranieri, con un suo gruppo ha suonato 
nel progetto Be Bop Mood in Russia, al Delta Jazz Festival che si è svolto al teatro dell’opera di Astrakhan, insomma è uno con tutte le carte in regola. Il suo album d’esordio “Between” gioca sui concetti di confine, frontiera, punto d’incontro fra culture, stili, generi e generazioni. Non a caso alterna la rilettura, rispettosa ma originale, di standard della storia del jazz e di brani originali.
Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, ore 21.30
 
 
Jazz/Flowing Chords, un progetto con 35 voci
 
Flowing Chords è un progetto corale nato inizialmente tra alcuni studenti del Saint Louis College of Music sotto la direzione di Margherita Flore, poi cresciuto fino a raggiungere un organico di ben trentacinque elementi. Il repertorio spazia tra vari generi, dalla canzone d’autore al rhythm & blues, dal rock e pop contemporaneo a rivisitazioni di successi riproposti in chiave moderna, fino a brani inediti composti da alcuni dei numerosi membri del coro: soprani, mezzosoprani, contralti, tenori, bassi e una sezione ritmica vocale di beat box.
Village Celimontana, piazza della Navicella 12, ore 21.30
 
 

VENERDI’ 2 OTTOBRE
 
 
Cantautori/Artù, cioè Alessio Dari, in concerto al Confusione
 
Era un anno che non si faceva sentire, ma Alessio Dari, meglio noto come Artù, dopo un cambio di etichetta e con una nuova formazione dal sound elettrico, torna in scena per riabbracciare il pubblico. Il cantautore romano, che si autodefinisce “del passato prossimo”, nelle sue canzoni affronta tematiche legate alle difficoltà esistenziali, dal malcontento sociale alle ipocrisie di una società conformista in cui l’immagine vince sull’essenza. La malinconia celata nei suoi testi ironici e pungenti apre però le porte alla speranza, al sogno e a credere che il cambiamento sia possibile. Adesso si presenta con brani del suo vecchio repertorio e altri più nuovi come “Marta”, ultimo singolo in uscita. Non mancheranno momenti di arte poetica legata ad autori che lo hanno ispirato e alcuni momenti magici con ospiti speciali.
Vi ricordiamo che nel suo primo album del 2013 c’era un brano composto a quattro mani con l’amico e collega Alessandro Mannarino, “Giulia domani si sposa”. L’anno seguente il videoclip del brano, protagonista l’attrice Giulia Bevilacqua, ha vinto lo “Special Awards” al Premio Roma VideoClip. Alessio viene da Musicultura 2015, ha affiancato colleghi come Brunori Sas e Niccolò Fabi, il suo secondo album “Tutto Passa” ha avuto un notevole successo, tre anni fa è stato invitato dalla famiglia del cantautore Rino Gaetano al Rino Gaetano Day come ospite d’onore e nel suo precedente album “Vola Ale!” c’era un brano inedito di Gaetano, “Ti voglio”, che Artù ha riportato alla luce.
Confusione Fest, via Galla Placidia 184, ore 21.30
 
 
Cantautori/Tributi a De Andrè e a Guccini con la band Redwood

Una band cantautorale: si definiscono così i Redwood, sei musicisti che ripropongono i live più belli della canzone d’autore. Il vocalist e chitarrista Luis Almasi (valtellinese ma romano d’adozione), il batterista Gianni Campanella, il bassista Gabriele Centofanti, il tastierista Marco De Santis, il chitarrista e mandolinista Andrea Moriconi e il violinista Carmine Soprano stasera rendono omaggio alle poesie in musica di due grandi, Fabrizio De André e Francesco Guccini, offrendo con il loro “Canzoni quasi d'(A)more” un ideale dialogo tra i due cantautori in un succedersi di musica e parole che evocano immagini, sensazioni, emozioni. In scaletta anche alcuni brani del loro album "Valgelli".
CrossRoads Live Club, via Braccianese 771, ore 21
 
 
Jazz/Week end a tutto bebop con Destriere all’Elegance
 

Un week end a tutto bebop all’Elegance, protagonisti stasera e domani il sassofonista Patrizio Destriere, già collaboratore di star come Dave Liebman, Paolo Fresu, Rosario Giuliani, Mike Lee, Karri Luthala e tanti altri, in concerto con il suo BoProject. E’ un quartetto con Ettore Fioravanti alla batteria, Francesco Venerucci al pianoforte e Giuseppe Civiletti al contrabbasso, che stavolta diventa un quintetto grazie allo  special guest Giovanni Amato, ottinìmo trombettista e compositore. In repertorio classici dell’hardbop anni ’60 e composizioni originali di musicisti del contemporary jazz più attuale.
Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, stasera e domani, ore 21.30
 
 
Swing/Al & Gigì al Village con The Greatest Show
 
Al Bianchi, cantante e sex symbol della band dei Four Vegas e la vocalist Gigì, alias Pamela Lacerenza, accompagnati dalla Nowaday’s Orchestra, portano alla ribalta i più grandi classici dello swing americano, il tutto con tanto di lustrini, paillettes e la spiccata ironia dei due performer che terranno il ritmo della serata frizzante e coinvolgente con una reinterpretazione fresca dei brani. Con loro suonano il pianista Edoardo Simeone, il sassofonista e clarinettista Vincenzo Meloccaro, il trombettista Roman Villanueva, il contrabbassista Oscar Chierici e il batterista Gino Binchi.
Village Celimontana, piazza della Navicella 12, ore 21.30
 
 
 
SABATO 3 OTTOBRE
 
Cantautori/Paolo Benvegnù live con “Pietre” al Monk Club
 
Milanese, 55 anni, cantautore e chitarrista, già fondatore della rockband degli Scisma negli anni 90, Paolo Benvegnù ha scritto tante ottime canzoni e pochi mesi fa avrebbe dovuto presentare il suo nuovo album ““Dell’odio dell’innocenza” in un tour rinviato, come tanti altri, per la pandemia. Stasera lo propone al club romano, affiancato dalla sua nuova band, e il modo in cui Paolo ha ideato la nascita del disco e la narra è
un racconto dai tratti onirici. «Ho immaginato di aver ricevuto nella casella delle lettere di una scuola di musica un cd spedito per posta da un mittente sconosciuto, di essermi accorto che quei brani erano un disco intero e di non avere alcuna responsabilità rispetto al contenuto. Erano dieci inediti con chitarra e voce e un undicesimo brano esclusivamente strumentale, con i testi completi ma senza i titoli dei pezzi eccettuato quello dell’intero lavoro, “Dell’odio dell’innocenza”. Dentro le canzoni ho avvertito sensazioni e profumi di gelsomino, una sorta di canto antico di mondi perduti, e mi sono trovato in perfetta sintonia con quello che stavo ascoltando, al punto che ne ho subito fatta una mia versione. Resto disponibile a riconoscere tutti i diritti del caso all’autore, qualora si mettesse in contatto con me».
“Hai già imparato a correre per non morire, a trovare la luce nelle parole, a bere piano nell’indifferenza generale, a guardare ai tramonti, a immaginare che tutto quello che vedi non esiste e che ricordi per dimenticare che la tua vita è innocente”: sono i versi della prima canzone del disco, che è già sulle piattaforme digitali. Il tour è appena cominciato, e il ritorno di Benvegnù dal vivo è stato anticipato dalla pubblicazione del singolo e del video di “Pietre”, estratto dall’album. «Pietre è per chi si indigna. Pietre è per chi ancora si stupisce. Pietre è per chi ancora non si conosce», spiega l’autore.
Monk Club, via Giuseppe Mirri 35, ore 21.30
 
 
Jazz/Samantha Iorio al Village Celimontana con “A Lady in Soul”
 
Già a fianco in Italia e all’estero di Mario Biondi e già collaboratrice di Incognito, Burt Bacharach, Al Jarreau, Jeff Cascaro, Alain Clark, Pino Daniele e dei maggiori jazzisti italiani, Samantha Iorio presenta a Roma il suo progetto “A Lady In Soul”, nel quale unisce al jazz gli aspetti più intimi e soul della sua voce. In programma la rivisitazione di brani noti che hanno segnato la formazione e il percorso professionale della protagonista, da Bacharach a Incognito, da Daniele a Anita Baker. Sul palco con lei ci sono Rita Bacchilega al pianoforte e Gianni Satta alla tromba, al flicorno e all’armonica a bocca.
Village Celimontana, piazza della Navicella 12, ore 21.30
 
 
Rock/Con Zep-Set e Darlenes omaggio ai Led Zeppelin
 
La band degli Zep-Set torna al Crossroads con il suo tributo ai Led Zeppelin fatto «di decibel, di sudore e di gioia per la musica»: una serata con i più energici brani elettrici per ricreare le atmosfere magiche dei live della storica formazione britannica. Apre la serata il gruppo torinese dei Darlenes: due voci femminili e una chitarra per rivivere in chiave acustica le atmosfere dei brani dei Led.
CrossRoads Live Club. via Braccianese 771, ore 21
 
 
Cover/Con i Bim Bum Band tutte le sigle dei cartoons in concerto
 
La Bim Bum Band è una cartoon cover band più che singolare: formata da un gruppo di giovanissime voci, da cantanti adulti e da musicisti esperti, ripercorre le sigle dei cartoni animati dagli anni '80 a oggi  in uno spettacolo costruito intorno a un ricco repertorio studiato con cura per soddisfare i gusti di ogni tipo di pubblico. Sono le voci di Aleks Ferrara, Manuela Condò, Angela Grassi, Noemi e Alessandra, con il chitarrista Mirko Eramo, il tastierista Marco Scarozza, il bassista Daniele Pulpito e il batterista Riccardo Rossi.
Confusione Fest, via Galla Placidia 184, ore 21.30
 
 
 
DOMENICA 4 OTTOBRE
 
 
Jazz/Al Village festa e musica per il centenario dei ruggenti anni Venti
  
Il Village celebra i 100 anni dallo storico 1920, data di inizio dei famosi Roaring Twenties, con un percorso musicale che va dal dixieland allo swing, dalla bossanova al jazz, fino a raggiungere grandi compositori come Ennio Morricone. Musica, storie, aneddoti cominciano nella cornice di Villa Celimontana all'ora di pranzo, appunto con un brunch, per poi andare avanti fino a sera. Al centro di tutto grandi artisti, personaggi e le tante epoche della storia del jazz, in un appuntamento a metà tra concerto e narrazione per rivivere la storia e per ascoltare la musica. Si alternano sul palco due musicisti, Lino Patruno e Stefano Reali, con con le rispettive band. Reali è in scena insieme alla vocalist Flavia Astolfi, che tra narrazione e concerto parlerà di Ennio Morricone in un ricordo del grande compositore.
La sera è la volta dell’orchestra del vocalist, chitarrista e arrangiatore Marco Ricciardi, che nel concerto alternerà alcuni brani della discografia di Nat King Cole a titoli che sono simbolo di altri grandi crooner americani, da Frank Sinatra a Dean Martin, Tony Bennett e compagni, interpretati e rivisitati in modo originale da Ricciardi. Con lui il pianista Claudio D'Amato, il contrabbassista Paride Furzi, il batterista Fabiano Giovannelli, Mario Caporilli (tromba arrangiamenti, adattamenti), Sergio Vitale (tromba), Enzo De Rosa (trombone), Claudio Giusti (sax alto), Patrizio Destriere (sax tenore), Daniele Manciocchi (sax baritono) e Juan Carlos Albelo Zamora (violino e armonica).
Village Celimontana, piazza della Navicella 12, dalle ore 12.30
 
 
Jazz/Santi Scarcella, piano e voce live all’Alex

 
Lo scorso dicembre Santi Scarcella, il più jazzista dei nostri cantautori, aveva presentato al Parco della Musica il disco “Da Manhattan a Cefalù”, jazz siciliano dal respiro internazionale nel quale godeva della collaborazione del sassofonista Joe Lovano, americano di Cleveland di origini sicule. Stasera nel suo nuovo spettacolo “In due io e il piano” Scarcella conduce il pubblico in un inedito e coinvolgente viaggio musicale che, partendo dal Nord America, passa dall’America del Sud e arriva in Italia per spingersi fino alla Sicilia. Già presentato sui palchi di diversi teatri e spazi musicali e all’interno di alcune rassegne jazz fra Italia e America, lo show è in equilibrio tra un jazz più impegnato, da ascoltare in religioso silenzio, e un jazz più frizzante e attuale, che coinvolge il pubblico senza mai rinunciare all’altissima qualità musicale.
Alexanderplatz, via Ostia 9, ore 21
 
 
Jazz/Young Talents all’Elegance con Fagiolo & Caracci
 
Il duo formato dal sassofonista Dario Fagiolo e dal pianista Giuseppe Caracci è molto energico, sia per la giovane età che per la passione che spinge i due musicisti a esplorare nuovi sentieri. Il loro è un progetto nato per diffondere il jazz anche tra i giovani e il repertorio va da brani della tradizione, rivisitati con nuove armonie e sonorità,a pezzi inediti e titoli bop e post-bop, con particolare attenzione alle armonie di John Coltrane e Mccoy Tyner ma anche alle sonorità di Herbie Hancock e Chick Corea.
Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, ore 21.30
 
 
Cantautori/Sara Provitali presenta il suo nuovo album

 
Cantautrice e interprete romana, Sara Provitali ha alle spalle parecchie esperienze: ha studiato il pianoforte al conservatorio, poi canto, danza e recitazione in una serie di master class e stage, si è laureata in canto jazz al Saint Louis College of Music e attualmente è impegnata in diversi progetti, come un disco di brani inediti e una band tributo a Ivano Fossati. Insegna canto e pianoforte in diverse scuole della capitale, è la cantante ufficiale dell'Harry's Bar di Roma e stasera presenta live il suo disco.
Confusione Fest, via Galla Placidia 184, ore 21.30

 

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