A Testaccio in piazza i "supereroi" per aiutare i ragazzi alle prese con Adhd e Dsa

Sono apparsi all’improvviso, dotati di mantelli e maschere dal colore giallo, rosso, verde e blu, in piazza Santa Maria Liberatrice e nelle principali piazze di Testaccio. Si sono presentati come BES Force, supereroi alla ricerca di nuove forze per combattere il male. E il male è l’assenza di attenzione verso i Bisogni Educativi Speciali

A Testaccio in piazza i "supereroi" per aiutare i ragazzi alle prese con Adhd e Dsa
Martedì 16 Aprile 2024, 17:49
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Sono apparsi all’improvviso, dotati di mantelli e maschere dal colore giallo, rosso, verde e
blu, in piazza Santa Maria Liberatrice e nelle principali piazze di Testaccio.
Si sono presentati come BES Force, supereroi alla ricerca di nuove forze per combattere il
male. E il male è l’assenza di attenzione verso i Bisogni Educativi Speciali.
Hanno proposto un test ai passanti per scoprire chi aveva il superpotere della “super
creatività”, chi era “hyper focused” e chi invece possedeva la “pixel vision” o la “extra
energy”, tutte metafore delle caratteristiche principali di chi ha bisogni educativi speciali.
L’iniziativa, ideata da un gruppo di studenti dell'Istituto Europeo di Design di Roma, ha
l’obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sulle problematiche legate alle categorie
ADHD e DSA.
“Vogliamo mettere in luce quanto sia difficile sentirsi realmente compresi e sostenuti, nel
corso della propria formazione, quando si possiedono questi disturbi”.
Infatti, nonostante l’esistenza della normativa 170/2010, ad oggi manca ancora una legge
nazionale, in grado di contrastare la profonda discrepanza che esiste a livello regionale e
che grava sulla possibilità di offrire un supporto effettivo durante il percorso di studi.
A dimostrazione di quanto detto, al Sud-Italia è un fenomeno sottostimato e la percentuale
di diagnosi si attesta solo intorno all’1,6%.
È con tali premesse che la B.E.S. FORCE invita la popolazione ad informarsi sulla
tematica e a sostenere l’iniziativa attraverso la petizione “Insieme per i diritti delle persone
con DSA e ADHD”, lanciata sul portale change.org e presente anche sul profilo Instagram
@besforceheroes.
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