Velletri, Lavinia investita all'asilo, il papà al processo: «Dalla Asl solo 12 ore di assistenza. Nostra figlia è immobile, non può stare da sola»

Nuova udienza dibattimentale del processo di Lavinia Montebove, la piccola investita, nell'agosto 2018, all'asilo nido di Velletri

Velletri, Lavinia investita all'asilo, il papà al processo: «Dalla Asl solo 12 ore di assistenza. Nostra figlia è immobile, non può stare da sola»
di Karen Leonardi
Martedì 15 Novembre 2022, 15:17 - Ultimo agg. 17 Novembre, 07:14
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Nuova udienza dibattimentale del processo di Lavinia Montebove, la piccola investita, nell'agosto 2018,  all'asilo nido di Velletri. Imputate :la maestra Francesca Rocca per abbandono di minore e  l'investitrice Chiara Colonnelli, accusata di lesioni gravissime. Nel corso dell'udienza è stato confermato da Lucia Castagnoli, medico responsabile del servizio assistenza domiciliare della Asl Roma 6, nel distretto di Velletri, che Lavinia, tetraplegica, gastrectomizzata e tracheostomizzata, usufruisca di 12 ore di assistenza giornaliera.
«La  gestione è a totale carico nostro-  ha detto a margine della udienza il padre della piccola, Massimo Montebove – dalle 14 a mezzanotte,  senza contare che ci sono molti scoperti nei turni infermieristici per via della carenza di personale e che il materiale sanitario fornito  non copre tutte le esigenze. Se la difesa voleva dimostrare che godiamo di una assistenza totale e gratuita, direi che per l’ennesima volta ha fatto un buco nell’acqua».

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Nell'udienza sono stati affrontati anche gli aspetti relativi alla polizza dell'asilo che potrebbe non coprire sinistri stradali e l'Rca auto dell'investitrice con cui la famiglia della piccola è ancora in trattative.

Per quanto riguarda l'assicurazione dell'asilo il teste in aula ha comunicato  che, dopo la tempestiva denuncia della maestra sarebbe mancata la  documentazione da integrare per avviare la pratica e che la stessa non e stata mai fornita.  «Il fascicolo  non e' stato istruito- ha sottolineato l'avvocato Cristina Spagnolo,legale della famiglia della piccola- abbiamo appreso dopo il sinistro i dati dell'assicurazione del veicolo, ma non siamo mai stati messi a conoscenza della polizza che assicurava l'asilo. Solo nei mesi scorsi e' avvenuto questo. Abbiamo inoltre un contenzioso con la compagnia di assicurazione del veicolo rispetto alle spese sanitarie future che la famiglia dovrà sostenere, come le 12 ore ulteriori di assistenza». 

 

«Lavinia è immobile»

«Fino a qualche anno fa l'assistenza era h 24, poi la Regione Lazio ha modificato i protocolli per questione di fondi», ha aggiunto Massimo Montebove, agente di polizia  che insieme alla mamma della piccola,Lara Liotta,  si occupa delle altre 12h di assistenza. 

«Lavinia è immobile, ha una tracheostomia- ha ricordato mamma Lara, funzionario dei vigili del fuoco-  abbiamo imparato a fare gli infermieri, abbiamo il lavoro, altri due figli piccoli e le 12 ore che l'Asl ci ha concesso abbiamo deciso di dividerle un po' con la notte, un po'  la mattina per riposarci e andare a lavoro».   La prossima udienza è fissata per il 12 dicembre.

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