Roma, il tassista e i 10mila euro (cash) lasciati dalla turista: «Non sono soldi miei, così li ho riconsegnati alla ragazza»

Sergio Lelli grazie ai carabinieri ha rintracciato l’americana

Roma, il tassista e i 10mila euro (cash) lasciati dalla turista: «Non sono soldi miei, così li ho riconsegnati alla ragazza»
Roma, il tassista e i 10mila euro (cash) lasciati dalla turista: «Non sono soldi miei, così li ho riconsegnati alla ragazza»
di Flaminia Savelli
Sabato 2 Ottobre 2021, 07:48 - Ultimo agg. 20 Febbraio, 18:35
4 Minuti di Lettura

«Non ho fatto nulla di eccezionale, ho solo aiutato una ragazza che ha commesso un errore di distrazione. Mi sono messo al posto suo, ho immaginato quanto potesse essere preoccupata e ho subito tentato di contattarla per restituirle gioielli e soldi». Sergio Lelli, tassista con esperienza decennale, racconta non senza imbarazzo quanto accaduto a bordo del suo taxi quando si è accorto che una cliente, una turista americana, aveva dimenticato la borsa. A fine turno ha notato lo zainetto e quando lo ha aperto ha capito che doveva fare il possibile per rintracciare la giovane. All'interno infatti c'erano documenti, soldi in contante e preziosi per un valore di oltre 10 mila euro. Dopo i tentativi di contattarla tramite social andati a vuoto, ha consegnato quanto rinvenuto ai carabinieri della stazione Casalotti. «Appena sono tornato a casa, insieme a mia moglie abbiamo provato a trovarla su Instagram o Facebook ma non ci siamo riusciti» dice Sergio.

Roma, turista Usa dimentica borsello con gioielli e 10mila euro cash sul taxi, tassista riconsegna tutto


Sono stati i militari, incrociando i dati, a trovarla in una manciata di ore. Hanno riscontrato che la ragazza aveva presentato una denuncia di smarrimento ai militari di piazza Venezia poche ore prima e così hanno chiuso il cerchio delle indagini. Non solo riconsegnando quanto perso dalla cliente straniera.
L'INCONTRO
Nicole Priscilla Munoz Garcia, 28 anni originaria di New York, è stata quindi rintracciata e convocata in caserma dove insieme allo zainetto con soldi e documenti, c'era ad aspettarla anche Sergio il tassista.

I due si sono presentati e salutati. Tanta la gratitudine della giovane americana che ha vissuto attimi di paura e tensione. «Quando mi sono accorta di aver perso lo zainetto mi sono disperata - ha raccontato - all'interno infatti, insieme ai soldi c'erano oggetti preziosi e tutti i miei documenti».

Siena, ragazzo di 17 anni trova per strada borsello pieno di soldi e lo consegna al proprietario

La ragazza, arrivata in Italia la scorsa settimana, aveva pianificato di festeggiare il suo compleanno a Roma lo scorso 26 settembre. Proprio il giorno in cui ha smarrito, e ritrovato, il suo zaino: «Non potevo ricevere regalo più bello da questa città che amo così tanto. Sono rimasta sorpresa - ha detto ancora salutando Sergio - ma non così tanto. Questa piccola disavventura mi ha confermato quanto siano brave persone i romani. Tornerò sicuramente a Roma e sarò sempre grata a Sergio per avermi aiutata in un momento tanto difficile».
La turista ha poi raccontato che a bordo del taxi, per un attimo di distrazione, si era dimentica dello zainetto ma di essersene accorta solo troppo tardi. Il tassista l'aveva lasciata davanti all'albergo di Campo de' Fiori dove stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza. Ha quindi sporto denuncia ai carabinieri di Piazza Venezia. Ma, come riferito ai militari, non riusciva a ricordare dove aveva lasciato lo zaino. Solo quando i militari le hanno spiegato dove era stato ritrovato, si è ricordata della corsa fino al suo albergo in centro.
IL LIETO FINE
«Neanche per un istante ho pensato di tenermi quei soldi e di non dire nulla - spiega Lelli - non sono soldi miei. Poi quando ho trovato i documenti di Nicole, mi sono ricordato di lei subito. Ho capito che era una turista e che sicuramente era preoccupata non tanto per i soldi quanto per i documenti».

Trova borsello pieno di soldi e lo consegna alla polizia, restituiti al proprietario


La ragazza infatti aveva il volo di ritorno a New York prenotato per il 29 settembre. «Non sarebbe potuta rientrare e di certo, questa disavventura avrebbe potuto avere pesanti conseguenze. Il nostro lavoro - dice ancora Sergio - è anche prenderci cura dei nostri clienti. Continuo a ripetere che non ho fatto niente di speciale perché sono certo che anche i miei colleghi avrebbero fatto lo stesso. I carabinieri poi hanno svolto l'incarico più difficile, cioè trovarla e contattarla. E lo hanno svolto in pochissime ore. Io e mia moglie, che mi ha aiutato nella prima parte delle ricerche, siamo stati felicissimi di poter aiutare concretamente qualcuno. Questa è la ricompensa più bella: sapere che Nicole è tornata a casa serena e felice per la bella vacanza trascorsa a Roma».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA