Castel Romano, identificato il piromane "seriale" che appiccò due incnedi vicino all'outlet

Per l'uomo è stato disposto l'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria

Castel Romano, identificato il piromane "seriale" che appiccò due incnedi vicino all'outlet
Castel Romano, identificato il piromane "seriale" che appiccò due incnedi vicino all'outlet
Mercoledì 28 Settembre 2022, 13:53
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Quest'estate avrebbe appiccato due incendi nei pressi dell'outlet di Castel Romano a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro. Per questo un uomo di 61 anni ora è stato identificato come presunto colpevole dai carabinieri e dovrà presentarsi tutti i giorni alla caserma di Pomezia. 

A seguito delle indagini della procura di Roma, l'uomo risulta gravemente indiziato e nei suoi confronti è stata disposta dal Gip del Tribunale di Roma la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, da eseguirsi tutti i giorni presso la caserma di Pomezia. 

Gli incendi 

Il primo incendio, ricorda la Legione Carabinieri Lazio, è stato commesso il 25 luglio 2022 nell'area verde adiacente il parcheggio dell'Outlet in via Ponte Piscina Cupa, contenuto solo grazie all'intervento del personale della vigilanza e dipendenti del centro commerciale che utilizzavano idranti ed estintori a loro disposizione. Il secondo, il successivo 2 agosto, nella stessa area verde, anche questa volta contenuto solo grazie all'intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco.

 

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Identificato grazie alle telecamere di sorveglianza 

I Carabinieri sono riusciti ad individuare il sospettato attraverso un'attenta visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, che hanno consentito di scorgere l'uomo avvicinarsi all'area verde, limitrofa ai parcheggi - poi interessata dall'incendio - per entrarvi, quindi tornare indietro verso il proprio veicolo che aveva parcheggiato; dopo circa un minuto si vedeva il fumo fuoriuscire dalla medesima area verde e l'uomo entrare a passo spedito nel centro commerciale per poi riprendere l'auto e allontanarsi. Grazie, poi, ad alcuni riscontri testimoniali raccolti dai Carabinieri, è stata possibile la compiuta identificazione che ha portato alla misura cautelare. Nel corso delle attività di questa mattina per la notifica della misura cautelare, i Carabinieri hanno anche svolto una perquisizione domiciliare a carico dell'indagato, sequestrando gli indumenti indossati i giorni dell'incendio e della diavolina.  

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