Roma zona gialla, controlli anti assembramenti dal Centro al Pigneto: 40 multati

Roma zona gialla, controlli anti assembramenti dal Centro al Pigneto: 40 multati
Domenica 7 Febbraio 2021, 13:20
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I controlli anticovid per scoraggiare gli assembramenti svolti dai carabinieri a Roma nel corso del fine settimana, hanno portato i militari a sanzionare 40 persone per inosservanza delle norme e altre violazioni. Nella zona del Tridente hanno attuato un servizio coordinato di controllo nel quadrante compreso tra piazza del Popolo, vie del Corso e piazza di Spagna e nell’area della terrazza del Pincio - Villa Borghese. In totale sono state identificate e controllate 256 persone di cui 165 minorenni.

Roma, controlli dei Carabinieri per prevenire gli assembramenti


Verifiche anche a piazza Vittorio Emanuele II - nelle aree antistanti i negozi, sotto i porticati, nei pressi delle scale di ingresso e uscita della fermata metro e all’interno dei giardini pubblici - e nel quartiere Pigneto, nota zona della movida romana.

A piazza Vittorio Emanuele sono state identificate 86 persone, 24 delle quali sanzionate amministrativamente per un totale di 7.700 euro: 9 giovani sorpresi in assembramento, due dei quali senza la mascherina, 8 cittadini stranieri per ubriachezza molesta, altri 4 perché trovati a bivaccare nei giardini pubblici e 3 per violazioni al codice della strada. Nel quartiere Pigneto, nell’arco serale e notturno, i carabinieri hanno identificato 65 persone sanzionandone 16 per un totale di 4.100 euro.

 

Un gruppetto di 6 giovani è stato multato per ubriachezza molesta, altri 4 perché trovati in strada oltre le ore 22 in violazione del lockdown, 5 persone sorprese senza indossare la mascherina e una per violazioni al codice della strada. E nella notte, infine, sono intervenuti in un “B&B” a Prati dove alcuni abitanti della zona avevano segnalato una festa privata. I carabinieri sono intervenuti nell’appartamento sorprendendo 15 giovani, di età compresa tra i 18 e 26 anni, che stavano festeggiando, in violazione delle norme anti-Covid19. Il “party clandestino” è stato interrotto e i giovani sono stati sanzionati per complessivi 6.000 euro.

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