Corso Trieste, arrestato il ladro incubo della zona: svaligiava le cantine

Il portiere di un palazzo lo ha sorpreso durante un blitz. Negli ultimi mesi i furti nel II Municipio erano aumentati

Corso Trieste, arrestato il ladro incubo della zona: svaligiava le cantine
Corso Trieste, arrestato il ladro incubo della zona: svaligiava le cantine
di Laura Bogliolo
Mercoledì 6 Aprile 2022, 23:45 - Ultimo agg. 11 Ottobre, 15:06
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Era sottoposto ai domiciliari, ma è uscito di casa per fare un raid in cantine condominiali. È stato però sorpreso dal portiere di una palazzina di lusso di Corso Trieste dopo aver aperto e svaligiato almeno dieci cantine. L’uomo, 42 anni, romeno, potrebbe essere uno degli autori della raffica di furti che hanno terrorizzato i residenti del II Municipio dove sono stati tantissimi i colpi nei box condominiali negli ultimi mesi. 

Gli agenti del commissariato Vescovio stanno infatti verificando se il “topo” delle cantine arrestato sia anche l’autore degli altri furti o se in giro ci sia ancora una banda pronta a scassinare i box dove le famiglie custodiscono tantissimi ricordi, ma anche oggetti preziosi come quei due vassoi in argento e quel kit da sommelier che il romeno arrestato ieri stava portando via. Soltanto la prontezza del portiere dello stabile, allertato da rumori sospetti, ma anche dalle voci sui continui furti nelle cantine del quartiere, ha evitato la fuga del ladro. Gli agenti di polizia del commissariato Vescovio sono subito arrivati nel condominio.

Il portiere aveva sorpreso l’uomo a rovistare nelle cantine. È scattato quindi l’arresto per il 42enne, gravemente indiziato di furto per aver forzato la porta di 10 locali. I due oggetti di valori trafugati sono stati poi riconosciuti dal legittimo proprietario. L’uomo è accusato anche di evasione visto che era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. 

Le indagini

Ma le indagini continuano: sono infatti in corso ulteriori accertamenti per verificare se l’uomo sia responsabile di altri episodi analoghi avvenuti nel quartiere. Colpi che hanno spinto i residenti a lanciare una petizione per chiedere più sicurezza. «Diciamo basta ai ripetuti furti negli appartamenti e alle auto che colpiscono ogni giorno i quartieri Trieste e Montesacro» si legge nella petizione lanciata pochi giorni fa su Change.org che ha raccolto quasi 200 adesioni. I residenti denunciano anche «furti negli appartamenti (anche al secondo piano) e nelle cantine, luoghi in cui i malviventi irrompono in qualsiasi momento della giornata». 

Moltissime le strade segnalate sui gruppi Facebook di quartiere che sono state “visitate” dai ladri delle cantine: via Lucrino, piazza Acilia, via Fogliano, ma anche via Fezzan, via Lago di Lesina, via Arrigo Boito, via Tripolitania, viale Somalia e viale Libia. Una piaga, quella dei raid delle cantine che colpisce un po’ ogni quartiere della città. A fine gennaio i “topi” dei box si sono, ad esempio, introdotti in un condominio al Tuscolano: hanno manomesso i lucchetti delle porte, messo a soqquadro i piccoli spazi lasciando in terra quello che non era di valore. 

L’arresto a Corso Trieste potrebbe rappresentare una svolta nelle indagini sui furti nei quartieri del II Municipio. Intanto l’arresto è stato convalidato dal Gip del Tribunale di Roma e per l’uomo è stata disposta la misura cautelare in carcere.

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