Cucchi, i carabinieri e la presidenza del Consiglio parti civili nel processo sui depistaggi

Cucchi, i carabinieri e la presidenza del Consiglio parti civili nel processo sui depistaggi
Lunedì 17 Giugno 2019, 16:48
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Caso Stefano Cucchi, il gup di Roma ha ammesso come parti civili l'Arma dei carabinieri, la presidenza del Consiglio dei ministri e i ministeri della Difesa e dell'Interno nel procedimento che vede imputati otto militari dell'Arma accusati di avere messo in atto falsi e depistaggi nella vicenda di Stefano Cucchi.

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Il giudice Antonella Minunni ha dato l'ok alla costituzione di parte lesa anche per i familiari di Cucchi, per il carabiniere Riccardo Casamassima, il militare grazie alle cui dichiarazioni è stato possibile riaprire le indagini sulla morte del 31enne, per l'associazione Cittadinanzattiva e per tre agenti della polizia penitenziaria. Il giudice ha, invece, escluso il Sindacato dei Militari in quanto all'epoca dei fatti non esisteva.
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