Nel weekend aumentano i controlli e scattano le sanzioni. E nel primo finesettimana di marzo i carabinieri di Roma hanno multato in tutto 33 persone e disposto la chiusura provvisoria di un ristorante e di un minimarket. L'azione dei militari si è sviluppata in tutta la Capitale. Diverse le violazioni rilevate: dal mancato uso della mascherina fino alle feste clandestine.
La festa clandestina a San Giovanni
Anche in zona gialla c'è il divieto di feste private e la raccomandazione di non ricevere a casa persone diverse dai conviventi. Ma non hanno rispettato le indicazioni del Governo 9 cittadini spagnoli, sorpresi in un appartamento di via Cerveteri, quartiere San Giovanni, mentre facevano festa. La segnalazione è arrivata ai carabinieri dai vicini, che si lamentavano degli schiamazzi e delle numerose persone presenti.
Chiuso un ristorante a Battistini
Non ha rispettato gli orari di chiusura del servizio di ristorazione, che deve tirare giù la saracinesca alle 18, il ristorante in via Soriso, quartiere Battistini.
Controllli al Pigneto
Dodici persone sono state sanzionate nella zona del Pigneto dai carabinieri. Le prime 5 multate perché senza mascherina. Mentre le altre 7 sanzionate per trovate davanti a un minimarket senza rispettare le distanze per prevenire il contagio. A quel punto, i militari hanno anche proceduto a chiudere l'attività commerciale. Infine, in via Giulio Romano, i Carabinieri della Stazione Roma Flaminia hanno sorpreso 5 persone, tutte extracomunitarie, nell'appartamento di un loro conoscente dello Sri Lanka sottoposto agli arresti domiciliari.