Cade un fulmine, capannone di falegnameria in fiamme a Velletri

Cade un fulmine, capannone di falegnameria in fiamme a Velletri
di Ermanno Amedei
Lunedì 2 Settembre 2019, 23:08 - Ultimo agg. 3 Settembre, 18:44
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Un fulmine, un calo di tensione e poi le fiamme. Così, ieri, i residenti di via di Cori hanno descritto gli attimi prima che il laboratorio di un restauratore venisse distrutto da un violento incendio. Tutto è accaduto poco dopo le 21 quando, su Velletri, il temporale sembrava stesse perdendo forza. Non pioveva più ma continuavano a cadere fulmini. Sul posto è arrivata una prima squadra di vigili del fuoco del distaccamento di Velletri ma è apparso subito chiaro che l’incendio era esteso a tutto il capannone ampio circa 200 metri e che servivano rinforzi. 

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All’interno erano stipati mobili di vario genere, alcuni molto antichi e di grande valore, in attesa di restauro. Probabilmente il fulmine caduto sul tetto dove erano posizionati pannelli fotovoltaici, ha fatto da innesco alle fiamme che si sono propagate velocemente trovando, all’interno della struttura, una gran quantità di legno ma anche vernici e solventi che hanno fatto da accelerante. Sul posto anche polizia, carabinieri e una ambulanza del 118. In pochi minuti è arrivata una seconda squadra di vigili del fuoco del distaccamento dei volontari di Nemi e poi una terza squadra accompagnata dall’autoscala per gettare acqua dall’alto.

Utile anche l’impiego di una Kilolitrica della Protezione civile che ha fornito un abbondante flusso di acqua. Durante le operazioni di spegnimento il soffitto è crollato con un violento boato mentre il fumo si è propagato per tutto il vicinato. A mezzanotte le fiamme sono state domate sotto gli occhi dei due fratelli artigiani che lavoravano nella struttura di via Cori da un trentennio. Distrutto anche un locale adiacente impiegato, fino all’anno scorso da un odontotecnico.​

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