Maratona di Roma, è giallo: scomparso un atleta etiope, era il suo compleanno

Belayneh Solomon, 25 anni, domenica non si è presentato. Nella stanza d'hotel c'erano ancora i bagagli

Maratona di Roma, è giallo: scomparso un atleta etiope, era il suo compleanno
di Camilla Mozzetti
Martedì 29 Marzo 2022, 07:24 - Ultimo agg. 10 Ottobre, 16:51
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L'ultima volta l'hanno visto aggirarsi per l'hotel dove soggiornava, non lontano dalla stazione Termini, insieme ad altri atleti, aveva indosso una tuta rossa e ai piedi un paio di ciabatte. Nulla di anomalo a sentire sia i dipendenti della struttura alberghiera che gli organizzatori della Maratona di Roma. E invece il dilettante - così era stato classificato - è scomparso nel nulla. Ieri era il suo compleanno, ma di Belayneh Shimeles Solomon, classe 1996, cittadino etiope si sono perse le tracce. L'uomo avrebbe dovuto prendere parte al grande appuntamento sportivo che domenica ha visto correre negli angoli più suggestivi della Capitale 16 mila concorrenti provenienti da tutto il mondo. Ed anche lui, Belayaneh, era arrivato a Roma con questo obiettivo: disputare la sua prima maratona internazionale. Eppure del giovane non si sa più nulla da sabato sera e a ieri pomeriggio nessuno tra i compagni, il suo manager, gli organizzatori e la polizia era riuscito a trovarlo. Che gli sia potuto accadere qualcosa? Al momento non si può escludere nessuna ipotesi.
Sabato pomeriggio come ricostruiscono dalla Maratona, il ragazzo aveva preso parte alla presentazione degli atleti all'Eur, si era poi sottoposto al tampone (risultando negativo) ed era tornato in hotel dove è stato visto per l'ultima volta. Al mattino di domenica, intorno alle 7, un pullman era di fronte alla struttura per accompagnare gli atleti alla partenza ma Solomon non c'era. Qualcuno ha pensato che avesse rinunciato all'ultimo, del resto può succedere e gli atleti stessi non sono di certo costretti nelle stanze fino al fischio di inizio. Ma dopo la gara quando non si riusciva a trovare è iniziata a salire la preoccupazione.

 


GLI EFFETTI PERSONALI
Anche perché nella sua camera d'albergo erano rimasti i vestiti e i bagagli ed anche le chiavi dell'hotel.

A mancare solo i documenti e il cellulare che da più di 48 ore squilla a vuoto. Da qui dunque uno degli organizzatori della Maratona ha allertato le forze dell'ordine sporgendo regolare denuncia di scomparsa. Così il caso è ora nelle mani degli agenti di polizia del commissariato Viminale ed Esquilino mentre ad essere informati sono stati anche gli uffici della Digos e quelli della Squadra Mobile nonché l'Ambasciata Etiope. Ma chi è Solomon? Da una ricostruzione del suo passato che gli organizzatori della Maratona hanno potuto fare anche con il suo manager - tutti gli atleti vengono ingaggiati da singoli manager iscritti al World Athletics - il giovane originario di Addis Abeba era arrivato a Roma con regolare visto per partecipare alla sua prima Maratona internazionale. Di fatto, avrebbe dunque gareggiato come dilettante dal momento che nel suo trascorso sportivo figurano diversi appuntamenti ma mai una gara del genere. Nel 2016 aveva preso parte a Sollentuna, un comune nella contea di Stoccolma in Svezia, alla gara Tremila metri Siepi, un appuntamento sportivo che si ripete in molti altri Paesi e che consta di un percorso in velocità nel quale superare degli ostacoli (da qui l'appellativo siepi). E sempre nel 2016 aveva partecipato ad una gara analoga però in Spagna. Quella di Roma sarebbe stata la sua prima Maratona internazionale ma è oscuro ad ora il motivo della sua sparizione. Che abbia voluto desistere e allontanarsi oppure raggiungere persone conosciute che magari vivono a Roma o in Italia? Tutto possibile anche se non si spiega - ed insospettisce gli investigatori - il motivo per cui abbia lasciato gli indumenti e la valigia nella camera dell'hotel. Le ricerche sono ancora in corso.

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