Santa Severa, molestie ad una bimba di 9 anni: arrestato giardiniere 48enne

Santa Severa, molestie ad una bimba di 9 anni: arrestato 48enne
Santa Severa, molestie ad una bimba di 9 anni: arrestato 48enne
di Monica Martini
Giovedì 27 Agosto 2020, 00:51
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«Ma come sei cresciuta, ma come sei bella». Ha finto di conoscerla e lei, una bimba ingenua, come lo si può essere a 9 anni, è rimasta per un attimo in silenzio, ad ascoltare gli strani complimenti di quell’uomo, che lei non ricordava di aver mai visto prima, un giardiniere che stava lavorando nel patio di una villetta accanto alla sua, in una tranquilla strada di Santa Severa. Uno sconosciuto che però, come in una brutta fiaba, in un caldo pomeriggio estivo, si è trasformato presto in un orco. 

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L’uomo si è avvicinato alla ragazzina e prima ha voluto accarezzarla sulla coscia spingendosi fin sopra l’inguine poi, ha tentato di attirarla a se. Ieri, dopo poco più di un mese d’indagini svolte dai carabinieri, è stato arrestato il responsabile dell’abuso, un uomo di 48 anni, italiano e residente a Ladispoli. Una brutta vicenda che si era consumata nel luglio scorso, nella tranquilla località di villeggiatura del litorale romano, dove la notizia aveva suscitato sdegno e preoccupazione. La bimba, che in pieno giorno era stata mandata in strada dai genitori solo per buttare nel bidoncino la busta della spazzatura, ha avuto però il coraggio di divincolarsi, di fuggire, di tornare in casa e, ancora sotto choc, di raccontare tutto alla sua mamma che poi ha sporto denuncia. 

In carcere, ora, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Civitavecchia, per il reato di violenza sessuale aggravata su una minorenne, è finito un uomo con precedenti, per reati analoghi. Un arresto al quale si è giunti grazie all’impegno del comando dei carabinieri di Civitavecchia, in particolare dei militari in forza alla stazione di Santa Severa che hanno subito avviato un’intensa attività d’indagine. L’uomo, che aveva già scontato precedenti condanne in carcere non era la prima volta che riceveva una denuncia da parte di donne che avevano subito violenza e molestie sessuali. Questa volta però la vittima aveva solo 9 anni. Gli investigatori sono riusciti a compiere una perfetta ricostruzione dell’evento, grazie all’audizione protetta della stessa bimba, che si è svolta a Roma, con l’ausilio di un’assistenza psicologica, per evitarle qualsiasi nuovo trauma. Le sue dichiarazioni sono state chiare e attendibili, come sostenuto anche dagli psicologi. La bimba è riuscita anche, grazie ad alcune foto che le sono state mostrate, a riconoscere il suo aguzzino. 

Tutti elementi utilissimi che, sommati ad altri riscontri emersi dalle indagini, hanno permesso ai militari di arrivare all’identificazione dell’individuo. La richiesta dell’odierno provvedimento restrittivo a carico del quarantottenne, eseguito dai carabinieri della di Santa Severa, è stata avanzata, al Tribunale di Civitavecchia, dalla Procura della Repubblica della città portuale che ha coordinato le indagini sulla base degli elementi raccolti dalla polizia giudiziaria. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Borgata Aurelia, a Civitavecchia.
 

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