Roma, l'invasione dei monopattini: da Garbatella al Centro, ne arrivano altri 6mila

Roma, l'invasione dei monopattini: da Garbatella al Centro, ne arrivano altri 6mila
Roma, l'invasione dei monopattini: da Garbatella al Centro, ne arrivano altri 6mila
di Lorenzo De Cicco
Lunedì 27 Luglio 2020, 08:11
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È una sfida quasi generazionale: i ragazzi che li adorano e se li litigano soprattutto nel weekend, da una parte; dall'altro lato della contesa chi abita nei quartieri invasi dagli eco-scooter o ha un negozio nei dintorni: «Questo non è un luna park», dicono, guardando di mal occhio i nuovi arrivati, i monopattini. Nel mezzo c'è il Campidoglio, che all'avvio della fase 2 dell'emergenza Covid ha puntato molto sulla mobilità green, anche per sgravare i malandati trasporti pubblici, facendo sbarcare nel cuore della città 4mila pedane a propulsione elettrica.

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Esperimento considerato «riuscito» dall'amministrazione di Virginia Raggi, che ora punta a raddoppiare la flotta entro agosto: da 4mila a 10mila veicoli, +150%. Con la consapevolezza, però, che arrivati a questo punto tocca mettere un freno alla giostra imbizzarrita dei manubri e delle rotelline che spesso invade i marciapiedi o sfreccia maldestramente accanto ai monumenti, tra guide spericolate, minorenni senza casco, limiti di velocità violati.

I NUOVI QUARTIERI
Ma al netto di qualche problema, dell'arrembaggio del fine settimana figlio anche dell'attrattiva che le novità portano con sé, il Comune è convinto che il mezzo possa rivelarsi una valida alternativa al trasporto pubblico, almeno su alcune tratte, le più centrali. Non tanto nei confronti della metropolitana, ma dei bus, dove la calca a settembre, con la ripresa delle scuole e la riapertura di tanti uffici ancora in smart working, rischia di ripresentarsi con tutti i pericoli legati al contagio. Ecco allora la trattativa con le ditte di sharing dei monopattini. Quattro operatori già coinvolti (Helbiz, Lime, Bird e Dott), altri due a un passo dal contratto col Campidoglio. Tutte le società hanno chiesto di poter ampliare il parco mezzi e la giunta ha detto di sì.

L'obiettivo è arrivare a 10mila monopattini entro l'estate. Con l'estensione del servizio all'Eur, alla Garbatella e alla Balduina. Oggi gli eco-scooter saettano per le strade del Centro storico, di Prati, Ponte Milvio, Ostiense, Piazza Fiume. Una sperimentazione è stata avviata anche sul lido di Ostia e dovrebbe essere rafforzata a settembre. I numeri del test del resto sono buoni, in tutta Roma. «Nel primo mese abbiamo registrato oltre 60mila utenti, la metà è under30, quasi 5mila corse al giorno - racconta Andrea Giaretta, direttore generale di Dott Italia - Ora l'idea è di non concentrare tutte le forze nel Centro storico, ma di distribuire l'offerta anche in altri quartieri per creare un servizio non a misura di turista, ma di cittadino». I parcheggi sregolati sui marciapiedi? «È un problema di cui stiamo discutendo, abbiamo già interdetto alcune aree e in futuro speriamo di avere parcheggi dedicati».

Progetto che non dispiacerebbe a chi vive nel cuore di Roma, costretto da un paio di mesi a cimentarsi con lo slalom del monopattino. «Già lo facevamo con le buche o l'immondizia...», scherza Viviana Di Capua, presidente dell'Associazione Abitanti del Centro storico. «Benissimo la mobilità sostenibile, ma non si può parcheggiare ovunque, servono regole». Anche tra i commercianti molti sono sulla stessa linea. «Vediamo arrivare certe schegge impazzite... - racconta Gianni Battistoni, presidente dell'associazione Via Condotti - C'è chi usa il monopattino con responsabilità, per qualcun altro invece il Centro è diventato Disneyland. Una Disneyland pericolosa».
 

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