Fiumicino, pioggia di multe sul viadotto Ostia-Aeroporto: «Il Comune le fermi: “ingiuste”»

Fiumicino, pioggia di multe sul viadotto Ostia-Aeroporto: «Il Comune le fermi: “ingiuste”»
di Umberto Serenelli
Giovedì 30 Settembre 2021, 11:45
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Il Codacons e l’associazione Codici si schierano con i residenti di Ostia e Fiumicino multati dall’autovelox all’ingresso dell’aeroporto Leonardo da Vinci per aver superato i 50 chilometri all’ora. La vicenda, che ha fatto registrare una raffica di multe, nasce mesi fa quando l’Anas abbassa il limite di velocità sul viadotto dell’Aeroporto-SS 296 via della Scafa, nel tratto tra via Montgolfier e l’incrocio con via Carlo Del Prete, e apre la seconda carreggiata nei due sensi di marcia.
L’Anas, subentrata nel 2019 all’Astral, installa i nuovi cartelli e comunica sia al Comune guidato dal sindaco Esterino Montino che al comando della polizia locale di Fiumicino il nuovo limite con ordinanza che obbliga i vigili urbani alla nuova taratura del velox, installato all’inizio della via verso l’aeroporto. Operazione che però passa inosservata a molti automobilisti diretti allo scalo o sull’autostrada Fiumicino Aeroporto-Roma. A fine giugno piove una valanga di sanzioni: c’è chi ha ricevuto una montagna di verbali e ha manifestato la sua ira presso il comando dei vigili in piazzale Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa durante la pandemia.
Da una stima, tra maggio, giugno e luglio, il “grande fratello” ha colpito duro effettuando una media di circa 800 click al giorno per un totale di 40mila multe soprattutto di persone residenti a Ostia. La rabbia dei multati ha dato vita a un comitato che si è rivolto all’associazione Codici il cui intervento ha attivato l’ufficio legale per fornire assistenza ai cittadini. «Ci troviamo – dice Ivano Giacomelli, segretario nazionale di Codici – di fronte ad una situazione ingiusta, perché non è possibile accanirsi in questo modo sugli utenti della strada. Una modifica del genere avrebbe necessitato di una campagna informativa adeguata che non c’è stata. Da quanto abbiamo appreso, ci sarebbe anche un rimpallo di competenze, con il comune di Fiumicino che in sostanza alza le mani sottolineando che il tratto in questione è di competenza dell’Anas».
Il Codici è pronto a fornire assistenza legale a chi ha ricevuto una multa per il superamento del limite sul viadotto dell’Aeroporto. È dunque possibile mettersi in contatto con l’associazione Codici, telefonicamente allo 06-5571996, oppure scrivendo una mail a segreteria.sportello@codici.org . Nei giorni scorsi è sceso in campo anche Codacons per “tutelare i diritti di tutti quei cittadini vittime” dell’autovelox. «Nonostante le tante parole e dichiarazioni rilasciate in questi giorni dai vari comparti amministrativi del comune di Fiumicino e dalle forze politiche locali – si legge in una nota Codacons - nulla è mutato e a farne le spese sono ancora una volta gli automobilisti che stanno ricevendo un numero notevole di verbali di violazione del Codice della Strada. Considerata la brevità del tratto interessato dal nuovo limite di velocità e l’assenza di una informazione efficace sull’abbassamento, molti sono stati tratti in errore, incappando nell’infrazione».
Per il Codacons le sanzioni elevate risultano “numerose e di ingente somma e a fronte di un rimpallo di competenze il Comune, pur di non dar risposte o trovare soluzioni sul tema, decide di puntare il dito nei confronti di Anas”.

Per far luce sulla vicenda è stata predisposta «una diffida/segnalazione a tutti gli Enti interessati ai quali si chiede l’annullamento dei verbali e organizzato una pagina sul web dove tutti i multati possono far valere i propri diritti».

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