Roma, droga a domicilio con linguaggio cifrato: 11 arresti ai Castelli

Roma, droga a domicilio con linguaggio cifrato: 11 arresti ai Castelli
Martedì 31 Marzo 2020, 10:41
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Consegnavano droga a domicilio ai Castelli Romani. Era il servizio offerto da 11 spacciatori che coprivano una vasta zona compresa tra Velletri, Nemi e Genzano. Questa mattina, i carabinieri della compagnia di Velletri, supportati dai loro colleghi del Gruppo di Frascati, dal nucleo cinofili di Santa Maria di Galeria e dal nucleo elicotteri di Pratica di Mare, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del tribunale di Velletri su richiesta della locale Procura, nei confronti di 11 indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. 

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L’indagine si è concentrata nel periodo compreso tra aprile e dicembre dell’anno scorso e ha permesso di ricostruire l’organigramma dal gruppo impegnato nell’attività dello spaccio di droga. In particolare, i carabinieri hanno accertato che gli spacciatori, per passare inosservati, hanno adottato una serie di precauzioni e, in particolare, un codice cifrato nelle comunicazioni con i loro clienti. La droga, a seconda della tipologia, veniva chiamata «caffè», «aperitivo», «bacetto», «pizza», «fiori per la fidanzata», «camicia», mentre il metodo di consegna domiciliare su richiesta era definito «consegna volante». 

I corrieri viaggiavano in orari e luoghi sempre differenti, di volta in volta concordati con i singoli «clienti». Durante le indagini sono quindi state arrestate in flagranza di reato 9 degli undici indagati e sono stati recuperati complessivamente 4 etti di droga. Almeno 60 gli episodi accertati di spaccio, in larga parte cocaina, per un volume d’affari che si aggirava tra i 2.500 e i 3mila euro al giorno e sono stati sequestrati 12mila euro in contanti. Inoltre 87 acquirenti sono stati segnalati alla Prefettura di Roma. 

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