Dopo 8 anni, al parà eroe la tomba militare: «Alessandro sarebbe contento»

Dopo 8 anni, al parà eroe la tomba militare: «Alessandro sarebbe contento»
Dopo 8 anni, al parà eroe la tomba militare: «Alessandro sarebbe contento»
di Laura Bogliolo
Sabato 30 Novembre 2019, 09:41
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Dopo otto anni ha finalmente l'onore che merita. La salma del Capitano Alessandro Romani, Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito, caduto in Afghanistan il 17 settembre del 2010, l'altro giorno è stato finalmente traslato nel Riquadro Medaglie d'Oro del cimitero Monumentale Verano.

«Ora siamo in pace perché Alessandro riposerà in un luogo che gli rende merito, grazie anche allo Stato Maggiore dell'Esercito, il quadrante militare dedicato alle Medaglie d'Oro, sotto lo sguardo di un'aquila che simboleggia anche la sua amata Lazio». Le parole commosse sono di Elisa e Carlo, i genitori di Romani, incursore effettivo al 9° Reggimento d'assalto Paracadutisti Col Moschin«Per noi genitori venire a trovarlo in un posto luminoso e vicino ad altri militari che hanno sacrificato la loro vita per un'ideale lenisce il dolore incolmabile di non poterlo più vivere». I genitori hanno ringraziato i consiglieri De Priamo, Diaco e Ghera, i soci della sezione Anpd'I di Tivoli-Guidonia intitolata al capitano incursore Alessandro Romani. 

Il papà dal 2014 aveva chiede che il figlio fosse tumulato nel campo dei soldati al Verano. Ma c'erano problemi burocratici nell’intricata vicenda «che si è trascinata per anni a causa di una serie di incomprensioni» aveva spiegato Carlo al Messaggero anni fa.  Il capitano era stato sepolto nel cimitero monumentale, ma in un loculo, non nella zona dei militari. La famiglia voleva invece traslare Alessandro nell’area militare del Verano. 



L'altro giorno, finalmente, dopo anni, è avvenuta la traslazione. Alla cerimonia erano presenti il comandante militare della Capitale Generale di Corpo d'Armata Biancafarina insieme a una rappresentanza del 9° Reggimento Col Moschin guidato dal Comandante Colonnello Yuri Grossi.
Il picchetto d'onore era composto dai colleghi di Alessandro del Nono Col Moschin. Alla cerimonia hanno partecipato anche i Labari delle Sezioni Anpd'I di Guidonia-Tivoli-V.Aniene; di Roma, di Colline Romane e il Labaro dell'ANIE. Tra le Autorità militari il paracadutista Gianpiero Monti M.O.V.M, presidente della Sezione Anpd'I di Viterbo e il Generale di B. Alessandro Puzzilli, presidente onorario della Sezione dei paracadutisti intitolata ad Alessandro Romani. 

 
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