Ladispoli, pensionata va a raccogliere le more e i ladri le rubano i soldi: sui social parte la colletta

Una 72enne aveva lasciato la borsa con i soldi e il telefono nell’auto. La storia è diventata virale sui social e in città è partita una gara di solidarietà

Ladispoli, pensionata va a raccogliere le more e i ladri le rubano i soldi: sui social parte la colletta
Ladispoli, pensionata va a raccogliere le more e i ladri le rubano i soldi: sui social parte la colletta
di Gianni Palmieri
Sabato 20 Agosto 2022, 00:05 - Ultimo agg. 07:35
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Aveva lasciato la borsa in auto per andare a raccogliere le more nella campagna circostante ed è stata derubata della pensione, del cellulare e dei documenti. Vittima del furto un’anziana di 72 anni di Ladispoli, che voleva riempire la sporta con i frutti di bosco selvatici che crescono lungo via dell’Infernaccio, strada di campagna che collega la statale Aurelia a Cerveteri. 
Attorno alle 12 la donna aveva parcheggiato il veicolo in un sentiero rurale e si era quindi allontanata di alcune centinaia di metri per raccogliere le more dai cespugli che si affacciano proprio sulla strada.

Il bottino

Un modo per risparmiare qualche euro in un periodo economicamente difficile. Qualche malintenzionato, però, ha approfittato della situazione: appena si è allontanata, infatti, un ladro ha forzato la portiera per rubare la borsa di canapa dell’anziana che conteneva la pensione di 490 euro appena ritirata, il bancomat, il telefono e tutti i documenti. 
Un blitz durato pochissimi secondi, favorito dal fatto che via dell’Infernaccio è poco trafficata, soprattutto nelle ore più calde della giornata.

Quando è tornata all’auto, la nonnina si è accorta dello sportello danneggiato, così si è resa conto di essere stata derubata ed è scoppiata in lacrime. 

Il malore

L’anziana ha avuto un leggero mancamento, poi ha trovato la forza di recarsi nella stazione dei carabinieri di Ladispoli per sporgere denuncia.
Praticamente impossibile individuare il ladro, in via dell’Infernaccio non ci sono telecamere di sorveglianza. Sui social la disavventura della donna è diventata virale, a Ladispoli e Cerveteri è scattata una splendida mobilitazione popolare per aiutare la donna, rimasta priva di mezzi di sostentamento e con molte spese imminenti.
Sui gruppi web è stato pubblicato un IBAN dove i cittadini possono effettuare bonifici, anche minimi, per permettere all’anziana di fare la spesa e pagare le bollette. Tra i promotori dell’iniziativa di solidarietà c’è Giulio Foglia, responsabile dell’associazione culturale Nuova Luce che da tempo si prodiga nell’arte e nel sociale.

Il commento

«È un furto vergognoso quello commesso ai danni dell’anziana – dice Foglia – il ladro quando ha aperto il portafoglio e si è reso conto dell’età della donna avrebbe dovuto immediatamente restituire la borsa. Chi ruba ad una pensionata non soltanto un delinquente. È una persona ignobile che speriamo i carabinieri possano individuare al più presto e spedire in galera. A Ladispoli e Cerveteri in molti stanno rispondendo all’appello, stanno arrivando offerte in continuazione, la donna non resterà sola. Chi vuole aiutare la nostra amica può contattarci sui social ed avrà tutte le indicazioni necessarie».

I precedenti

Sul litorale da tempo gli anziani sono finiti nel mirino dei malviventi come confermano le frequenti segnalazioni di rapine di borse davanti ai supermercati, tentativi di truffa da parte di fantomatici inviati delle società elettriche, dell’acqua e del gas ed insistenti richieste di denaro perfino davanti ai cimiteri. 
Solo pochi giorni fa una badante aveva rubato gioielli per oltre 10 mila euro di valore ad un’anziana disabile. Per sensibilizzare la terza età sui pericoli, poche settimane fa gli agenti del commissariato di polizia di Ladispoli avevano organizzato un incontro nel centro sociale di via Trapani spiegando l’importanza di tenere sempre gli occhi aperti.

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