Roma, bambino positivo a scuola: i compagni in isolamento. «Ma i fratelli vanno in classe, è inaccettabile»

Roma, positivo a scuola e compagni in isolamento. «Ma i fratelli vanno in classe, è inaccettabile»
Roma, positivo a scuola e compagni in isolamento. «Ma i fratelli vanno in classe, è inaccettabile»
Venerdì 18 Settembre 2020, 15:30
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Presso l'Highlands Institute di via della Scultura a Roma un bambino di una classe primaria è risultato positivo al Covid, e l'intera classe frequentata dall'alunno è stata posta in quarantena dalla Asl di competenza. Ma i fratelli dei bambini coinvolti nel provvedimento non siano stati interessati da analoghe misure di sicurezza, come riportato in una lettera che la scuola ha inviato a tutti i genitori. Lo denuncia oggi il Codacons, che chiede l'intervento del Prefetto.

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«Il Dipartimento di Prevenzione Covid della Asl di competenza - si legge nella mail inviata dalla scuola ai genitori - prontamente contattata oggi ha posto in quarantena la classe, per cui i bambini dovranno rimanere a casa per 14 giorni. Al momento non è indicata alcuna limitazione per la frequenza scolastica dei fratelli degli alunni coinvolti nel provvedimento sanitario».

«È assurdo afferma il Codacons - che una intera classe venga posta in quarantena per un caso di Covid, mentre i fratelli dei bambini coinvolti nella vicenda siano liberi di frequentare le scuole, nonostante il rischio di positività al Covid e, quindi, la possibilità di contagiare altri studenti - Chiediamo alla Asl competente e al Prefetto di Roma di intervenire immediatamente per adottare i necessari provvedimenti atti a garantire la salute pubblica ed evitare il diffondersi dei contagi».

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