Anziani maltrattati e legati a letto all'Eur: indagate due psichiatre

Anziani maltrattati e legati a letto all'Eur: indagate due psichiatre
di Adelaide Pierucci
Domenica 2 Febbraio 2020, 11:16 - Ultimo agg. 11:17
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La badante bulgara fa vivere tra gli stenti una coppia di anziani, ma finiscono sotto inchiesta pure due psichiatre della Asl. Se l'assistente, spalleggiata dal compagno e con lui arrestata, ha avuto la colpa di umiliare e abbandonare i due assistiti, la responsabilità delle due psichiatre, per la procura, consisterebbe nel non averlo impedito. Da qui l'accusa per le professioniste, appena iscritte nel registro degli indagati, di concorso nel reato di maltrattamenti. Un caso scoperto nei giorni scorsi all'Eur Montagnola grazie alla segnalazione di un vicino, ormai preoccupato dai continui lamenti della coppia.

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Per accertare il motivo di tanto disagio ai carabinieri è bastato entrare nell'appartamento dei due anziani. Si è scoperto così che la padrona di casa era relegata in camera da letto, sotto chiave. Mentre al marito, come lei denutrito, disidratato, malandato, e col viso segnato dalle botte, veniva talvolta concesso di vagare anche nelle altre stanze. La coppia, lei sessantottenne, e lui sessantenne, con problemi di schizofrenia e da tempo in cura presso il Centro di Salute Mentale di Ostia, erano infatti costretti da settimane a subire i maltrattamenti e le umiliazioni della badante, di nazionalità bulgara, e del compagno, un cittadino romeno, tutti e due quarantenni.
Gli sposi sono stati ricoverati d'urgenza al Sant'Eugenio, mentre per i due assistenti la procura ha fatto scattare l'arresto con l'accusa di maltrattamenti. Col blitz, però, è stato scoperto che i due badanti maldestri erano stati inviati nell'abitazione, in via Salvatore di Giacomo, tramite una Onlus allertata proprio dalle due psichiatre della Asl. Le due professioniste, accertata la difficoltà organizzativa dei due pazienti, si erano rivolte al tribunale per chiedere un amministratore di sostegno e in attesa della nomina avevano appunto inviato la badante, senza però, probabilmente prendersi cura di verificarne l'affidabilità.

I due stranieri, infatti, dopo essersi trasferiti nell'abitazione degli assistiti, si erano alleggeriti di tutto il lavoro da svolgere. Nessuna cura e poco cibo per la coppia, in compenso umiliata e schiaffeggiata. Il loro unico interesse era stato quello di impossessati della casa, riservandosi una stanza e una dispensa sempre piena. Durante la visita medica all'uomo sono state riscontrate piaghe da decubito e lividi sul viso. A breve, così, anche le due psichiatre dovranno fornire al pm Maria Gabriella Fazi delle spiegazioni sulle eventuali omissioni nei controlli.
 

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