Roma, autista Atac soccorre bimbo solo in strada di notte: «Aveva il pigiamino, piangeva e chiamava la mamma»

«Lo avrei portato a casa con me - ha detto - amo i bambini e vedere quello scricciolo piangere, al buio e infreddolito è stata una stretta al cuore»

Roma, autista Atac soccorre bimbo solo in strada di notte: «Aveva il pigiamino e i piedi scalzi»
Roma, autista Atac soccorre bimbo solo in strada di notte: «Aveva il pigiamino e i piedi scalzi»
Lunedì 22 Novembre 2021, 18:49 - Ultimo agg. 24 Novembre, 09:22
3 Minuti di Lettura

Un bambino di soli 5 anni si è allontanato da casa nel cuore della notte, uscendo in strada in pigiama e a piedi scalzi. Per fortuna, poco prima dell'alba, il piccolo ha incontrato Monia, un'autista di autobus, che si è presa cura di lui in attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine. È successo la scorsa notte a Roma, in zona Bufalotta. Lo racconta l'Atac sui suoi profili social: «Sono le 5.50 del mattino e la nostra autista Monia sta raggiungendo il capolinea di via Marmorale alla guida della linea 86. Il bus è vuoto. All’ultima curva gli si para davanti un bambino. È in mezzo alla strada, in pigiama e piange smarrito. Chiede aiuto. Monia arresta il mezzo, scende di corsa e lo prende in braccio. È bagnato e infreddolito. Vuole la sua mamma».

Roma, autista salva bambino in strada nel cuore della notte

«La nostra autista lo tranquillizza, lo porta a bordo e lo fa sedere sul cruscotto.

Gli asciuga i piedini scalzi con l'aria calda del mezzo, lo copre con la sua giacca. Il bimbo si calma, ma ancora non riesce a spiegare come sia finito lì in strada. Dice di avere 5 anni e indica una via». Così l'autista ha dato l'allarme al 112 mentre il bambino piano, piano si è tranquillizzato. Per distrarlo ha accesso il bus facendo avanzare di qualche metro il mezzo su cui il piccolo non era mai salito. Poi gli ha mostrato i comandi e il bambino incuriosito cercava di capire a cosa servano tutti quei bottoni e quelle lucette. Dopo pochi minuti sono arrivate le forze dell'ordine e anche la mamma e la nonna del bambino che lo hanno riabbracciato.

«Lo avrei portato a casa con me - ha detto Monia - amo i bambini e vedere quello scricciolo piangere, al buio e infreddolito è stata una stretta al cuore. Era il minimo che potessi fare». Una storia a lieto fine che ha suscitato una serie di commenti sui social. In tanti si sono complimentati con la giovane conducente che ha soccorso il bimbo mettendolo al sicuro. «Complimenti alla collega...rende fiera tutta la categoria» scrive Giuseppe. «Che emozione leggere tutto ciò - commenta Sofia - ma perché questo bimbo era in strada? L'importante è che sia andato tutto bene». Mentre Rosaria sottolinea: «Non è semplice di questi tempi fidarsi di ciò che si vede. È questo che fa il gesto più encomiabile....». E un altro collega sottolinea: «Grande gesto Monia, d'altro canto noi siamo gli angeli di Roma».

© RIPRODUZIONE RISERVATA