Sua figlia Camilla è morta su una pista del Sestriere ormai due anni fa. Francesco Compagnucci, il papà, le ha dedicato un'area giochi a Roma a Monteverde. «Lunedì è stato un giorno speciale, un giorno che non è mai stato nei miei pensieri quando ero in vita: inaugurare un parco davanti scuola di mia figlia: per ricordarla, per far felici altri bambini e non la mia - racconta il padre - . Perché mia figlia non c’è più. Dopo quello che è successo le alternative sono due. O raggiungere il proprio amore o continuare a vivere male facendo del bene, creando dei piccoli eventi per tenere in vita, quello si, il nome di un Angelo. Io ho scelto di continuare e ho costituito l’associazione “I sogni di Camilla” ed una fondazione “Camilla Compagnucci”. Lunedì è stato solo il primo passo, ne seguiranno molti altri. Oltretutto vedere dei bambini scorrazzare nel parco in questo momento in cui il maledetto covid si è impossessato delle nostre vite, beh mi regala uno sprazzo di gioia. Mi sembra di poter essere utile regalando un supporto psicologico a dei bambini che altrimenti starebbero chiusi a casa attaccati alla playstation. Mi sento di dire solo una cosa a tutti i genitori: abbiate cura dei vostri figli».
Frida Giannini, supporter di Francesco: «Ho cercato io Francesco, volevo fare qualcosa per la sua associazione, aiutarlo in qualche modo, anche economicamente.
Camilla, morta sugli sci. La lettera dell'infermiere: «Non dimenticherò mai l'urlo del tuo papà»