Dall'inizio dell'anno fino a metà marzo il disabile gli aveva consegnato oltre 10mila euro. In diverse occasioni l'uomo piombava in casa del ragazzo anche di notte per avere i soldi: il 7 marzo scorso, intorno alle 19, ha iniziato a suonare insistentemente al citofono e la vittima, che gli ha aperto per paura che potesse disturbare il vicinato, ha aperto la porta lasciandolo entrare in casa.
Quella volta “il braciola” voleva da lui 1300 euro: per questo lo ha minacciato con un coltello davanti al badante che nel frattempo era rientrato in casa, minacciando anche lui. Poi la svolta: ieri i poliziotti del commissariato Colombo, diretti da Isea Ambroselli, hanno notificato la misura cautelare degli arresti domiciliari con l'applicazione del braccialetto elettronico nei confronti del romano. L'uomo è indagato per estorsione aggravata nonché per porto abusivo di un coltello a serramanico.