«Cercasi assessore donna, nessuna vuole la carica». Il bando nel Municipio di Tor Bella Monaca

La sede del VI Municipio di Roma, a Tor Bella Monaca
La sede del VI Municipio di Roma, a Tor Bella Monaca
di Lorenzo De Cicco
Domenica 28 Giugno 2020, 16:04 - Ultimo agg. 18:00
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Cercasi assessore donna, tramite avviso pubblico, perché «i contatti finora intercorsi non hanno permesso di individuare cittadine disponibili». Così scrive Roberto Romanella, presidente del VI Municipio di Roma, zona Tor Bella Monaca, per provare ad assegnare la poltrona rimasta vuota nella sua giunta. Per rispettare la parità di genere, il nuovo innesto deve essere di sesso femminile,ma appunto nessuna, finora, ha accettato la carica. Ecco allora il bando, decisamente inusuale per un ruolo di questo tipo, tutto politico e di natura fiduciaria. Per candidarsi c’è tempo fino al 31 agosto. Requisiti: credere nel programma M5S e avere una laurea in Economia, Ingegneria, Architettura o Giurisprudenza.

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Al di là dell'episodio locale, la vicenda racconta le difficoltà del Movimento nel costruire una classe dirigente su base locale. Solo pochi giorni fa per coprire una casella, sempre di assessore, nel V Municipio (dal Casilino a Centocelle), è stata "ripescata" l'ex presidente del III distretto (Montesacro), Roberta Capoccioni, silurata dalla sua maggioranza due anni fa. Anche per assegnare ruoli di primo piano in Campidoglio a volte sono passati mesi, in attesa di trovare un nome: si pensi solo alla delega del Verde, settore cruciale dell'amministrazione cittadina: tra le dimissioni dell'ex assessora Pinuccia Montanari e l'incarico all'attuale assessore, Laura Fiorini, è passato più di un semestre. Nel mezzo, una carrellata di no o curricula giudicati scadenti.

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