Roma, cinghiali a Monte Mario: gruppi in chat per lanciare gli allarmi

L'assedio dei cinghiali a Monte Mario: gruppi in chat per lanciare gli allarmi
L'assedio dei cinghiali a Monte Mario: gruppi in chat per lanciare gli allarmi
di Laura Bogliolo
Mercoledì 5 Maggio 2021, 08:14 - Ultimo agg. 08:21
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«Ci siamo dovuti rifugiare dentro un portone, ormai l'assedio dei cinghiali è continuo e per noi che portiamo a spasso i cani il pericolo è grandissimo per questo chiediamo un intervento urgente visto che la situazione è diventata davvero insostenibile». Enrico Cola, 35 anni, è uno dei residenti di via dei Giornalisti, una stradina molto stretta tra via Trionfale e via della Camilluccia, a Monte Mario. Il pericolo si chiama ancora una volta «cinghiali», gli ungulati che nella Capitale attratti dai rifiuti sfidano le strade, i condomini e circolano liberamente per le vie frequentatissime. «Abbiamo dovuto creare una chat per comunicare gli avvistamenti - aggiunge Enrico - se qualcuno dei residenti avvista gli ungulati avverte tutti gli altri e aspettiamo ad uscire con i nostri cani». In altri casi l'allarme viene lanciato semplicemente dalle finestre: «Attenzione! Sono arrivati!».

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Il branco - «Il branco di solito arriva poco prima delle 22 di ogni sera - spiega Enrico - ha degli orari precisi insomma, è come se avessero un appuntamento, sono attirati dai cassonetti che la sera si riempiono di umido e non c'è modo di fermarli, ci sono la mamma, i piccolini e poi altri cinghiali più grandi, sembra proprio una famiglia che va a cenare fuori, noi siamo animalisti ovviamente, non vogliano gli venga fatto del male ma chiediamo interventi di contenimento».

E invece cosa succede? «Chiamando lo 060606 ci dicono che avvertono il Dipartimento Ambiente e poi i vigili, arriva una pattuglia ma non possono fare molto». E intanto i residenti si sentono in trappola, costretti a barricarsi in casa e ad aspettare il semaforo verde acceso dagli altri abitanti prima di poter scendere in strada.

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La paura - «I cinghiali si sono spinti nei condomini interni alla via racconta Cecilia - cercando cibo anche nei box auto aperti, con i proprietari che hanno atteso quaranta minuti prima di poter parcheggiare. Abbiamo chiamato lo 060606 e verso le 24 una pattuglia di vigili ha seguito la famigliola lungo via Igea, passano anche su via Taverna dove c'è un asilo».
Sono tante insomma le storie di paura vissuta in questo angolo di Roma Nord negli ultimi giorni. I residenti parlano di «un nutrito branco di cinghiali, cinque adulti e otto cuccioli» e chiedono «che agli animali tramite appostamenti della polizia provinciale o della protezione civile venga impedito di lasciare il vicino parco di Monte Mario». «Incontrare un branco di cinghiali di sera, mentre porti a spasso il cane è una esperienza che veramente non auguro a nessuno - aggiunge Cecilia - per fortuna il mio Jack Russell risponde ai comandi...».
Ai residenti di via dei Giornalisti, prima di uscire, non resta che controllare la chat di quartiere, fare gruppo con altri padroni di cani e provocare chiasso per spaventare gli i cinghiali.

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