Si era innamorato della massaggiatrice perdutamente in maniera violenta e malata. Tanto da minacciarla, danneggiando la sua auto, terrorizzando e facendo del male anche alle sue amiche, mandadone una in ospedale. Tutto è iniziato l'anno scorso quando l'uomo diventa cliente abituale della donna, più grande di lui di nove anni, e l'assume nel suo centro massaggi in zona Prati trasformandosi in un vero e proprio stalker quando la donna non accetta di iniziare con lui una relazione sentimentale. L'uomo, 32enne, si trasforma: pretende da lei prestazioni sessuali, puntualmente rifiutate. Ogni giorno, ogni notte. Per lo stalker è un'ossessione. La donna è sola, disperata, lui è sempre più violento. A dicembre dice a una sua amica che se non avesse cominciato ad amarlo lui «le avrebbe smontato la macchina», cosa poi puntualmente messa in pratica. Solo la minaccia della denuncia da parte della vittima lo aveva convinto a rimontarne i pezzi.
Sfondò la porta di casa e violentò la ex, stalker finisce agli arresti
E arriviamo al 13 febbraio: il proprietario del centro massaggi intima alle due donne di lasciare l'attività ma, prima di farle andar via, iniziato a dare pugni sul finestrino della macchina della donna. Fino a ieri mattina: lo stalker segue le due donne, aspetta che escano dal dentista, poi urla parolacce, minacce, si accanisce sulla donna che dice di amare.