Sgarbi attacca Virginia Raggi: «Faceva la cameriera per gli avvocati». Lei replica: «Vergognati, lavoro dignitoso»

Virginia Raggi e Vittorio Sgarbi
Virginia Raggi e Vittorio Sgarbi
di Danilo Barbagallo
Mercoledì 23 Dicembre 2020, 09:41
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Virginia Raggi risponde alla provocazione di Vittorio Sgarbi. Virginia Raggi, sindaca di Roma, ha utilizzzato il suo account Twitter per rispondere a Vittorio Sgarbi, che durante la presentazione dei candidati presidenti dei 15 Municipi della Capitale che correranno per le prossime elezioni sotto il simbolo “Rinascimento-Sgarbi sindaco di Roma”, ha detto: «Secondo me prima di fare il sindaco era una cameriera nell’ufficio di avvocati e guadagnava 600 euro al mese».

Vittorio Sgarbi si addormenta durante la diretta tv

La replica del sindaco Raggi arriva direttamente dal suo account Twitter: «Io nella mia vita ho lavorato.

E tra le tante cose ho fatto anche la cameriera. Che è un lavoro più che dignitoso – ha scritto sul social - Dovresti avere rispetto per chi si guadagna da vivere ogni giorno con fatica e onestà, soprattutto in questo momento. Vergogna».

A difenderla diverse voci, fra cui quella di Luigi Di Maio dalla sua pagina Facebook: «Non ho l’abitudine di rispondere a Vittorio Sgarbi, lo sapete. Sorprende come una persona di cultura riesca ad essere così volgare e offensiva. Non è il nostro stile. Non è nemmeno lo stile di Virginia Raggi, che gli ha risposto da signora.  Farsi le ossa sul lavoro è infatti una cosa onorevole e dignitosa, di cui andare fieri. Basta attaccare Virginia, basta offenderla, basta insulti. Chiediamo rispetto.  Se oggi a Roma gli appalti sono regolari, se i parchi vengono puliti e curati, se è possibile andare in bici, se non ci sono più tangenti che girano e se le aree urbane iniziano ad essere finalmente riqualificate (incluso il manto stradale) è grazie a Virginia Raggi, alla sua giunta e a tutti i consiglieri del MoVimento 5 Stelle. Ripeto: ci vuole rispetto».

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