Nei prossimi anni la città dovrà preparasi a due Giubilei e questa volta sicuramente non si potrà rifiutare la candidatura».
Il movimento ha le idee chiare: «Vogliamo votare un nuovo sindaco e per questo chiediamo le dimissioni della Raggi. Per salutarla, abbiamo voluto attaccare questo manifesto in un luogo simbolo della città. Lo facciamo a un mese dalla manifestazione dell'11 maggio. A salutarla non è più solo un partito, un sindacato o un'associazione, ma tutta la Roma che si vuole liberare di lei. Per questo non ci firmiamo: byebye Raggi deve essere un grido di allarme e stanchezza di una città intera e tutti devono assumersi la responsabilità di farlo proprio. I romani che vorranno far sentire la loro voce potranno farlo aderendo alla manifestazione di piazza della Repubblica, seguendo le istruzioni che troveranno online», concludono. «Sempre che riescano ad arrivarci...», visto che la fermata metro A Repubblica è ancora chiusa da cinque mesi.