Roma, aggredita alla fermata del bus. «Dammi la borsa o ti sparo». Il giallo dell'auto con targa bulgara

La donna stava andando al lavoro, caccia a un uomo alto e magro

Roma, aggredita alla fermata del bus «Dammi la borsa o ti sparo». Il giallo dell'auto con targa bulgara
Roma, aggredita alla fermata del bus «Dammi la borsa o ti sparo». Il giallo dell'auto con targa bulgara
di Moira Di Mario
Venerdì 30 Dicembre 2022, 07:08 - Ultimo agg. 18:09
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Aggredita all'alba da un uomo armato di pistola mentre aspetta l'autobus. È successo all'alba di mercoledì in viale Po a Torvaianica. La donna, 45 anni, lavora come addetta alle pulizie in un hotel del centro storico di Roma. Mercoledì mattina molto presto, come tutti i giorni, esce di casa diretta alla fermata del Cotral. Sono circa le 5.45 e mentre controlla l'orologio, sperando che il bus non arrivi in ritardo, si avvicina un uomo alto e magro. La donna non si preoccupa, pensa che anche lui debba salire sul pullman. Invece, le punta contro una pistola, la scaraventa e terra e cerca di strapparle la borsa. La poveretta inizia a urlare, attirando l'attenzione di una residente che esce in soccorso della donna, mettendo in fuga l'aggressore. La donna è sotto choc, non riesce nemmeno a parlare. Solo dopo qualche ora racconta il brutto episodio a una sua amica che la esorta a denunciare tutto ai carabinieri.

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«L'accompagno oggi pomeriggio (ieri ndr) in caserma a Torvaianica racconta Cristina, l'amica della vittima da sola non vuole andare è ancora terrorizzata, traumatizzata per quello che ha subìto. Per fortuna fisicamente ha solo qualche graffio, ma psicologicamente ed emotivamente è a pezzi. Lei va via la mattina all'alba e rientra la sera. Ora non vuole più andare da sola alla fermata». Cristina non si è limitata ad aiutare l'amica. Ha lanciato l'allarme in tutto Campo Ascolano, il quartiere a ridosso dell'aeroporto militare e al confine con Ostia, teatro dell'aggressione, mentre la donna che ha soccorso la vittima la stessa mattina di mercoledì è salita in macchina per avvisare i pendolari che andavano alle fermate dei bus, dicendo di fare attenzione.

Un tamtam di solidarietà, insomma, in una zona residenziale piuttosto isolata dal centro urbano di Torvaianica. «Devo ringraziare la signora che ha avvisato i cittadini mentre aspettavano il pullman dice Viola anch'io prendo il bus alle 6.30, spesso sono sola alla fermata e ho tanta paura, soprattutto dopo quello che mi è successo qualche tempo fa. Mentre aspettavo il pullman si è fermata una macchina con una targa bulgara. A bordo c'erano quattro uomini che insistevano per darmi un passaggio che ovviamente non ho accettato. Poi per fortuna è passato il bus e l'auto si è allontanata».

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Da anni i residenti chiedono maggiori controlli, maggiore presenza delle forze dell'ordine anche solo come deterrente contro i malintenzionati. La vigilanza di quartiere, come in altre zone del territorio di Pomezia, non c'è. I residenti non si sono organizzati perché fino a qualche mese fa la zona era tutto sommato abbastanza tranquilla. Poi l'escalation che solo qualche giorno fa, la notte tra il 26 e il 27 dicembre scorsi, i ladri sono entrati nella villa dell'ex consigliere municipale di Ostia e dirigente scolastico in pensione, Dario Bensi, hanno narcotizzato tutta la famiglia, hanno svaligiato la casa in via lago Trasimeno e sono fuggiti a bordo dell'auto di Bensi parcheggiata in giardino. Oltre ai contanti all'ex consigliere del X municipio hanno portato via anche oro e gioielli, lasciando invece gli oggetti di poco valore. Qualche notte prima era toccato ai suoi vicini di casa. Gli abitanti di Campo Ascolano ora hanno paura, sollecitano il comune a installare almeno la video sorveglianza. «Se i carabinieri passassero più spesso, se anche la polizia locale si facesse vedere ogni tanto durante il giorno dicono i residenti ci sentiremo più tranquilli e i malviventi potrebbero essere identificati più rapidamente attraverso le telecamere. Questa è una zona molto bella, ma isolata. È una questione di sicurezza. Sappiamo che grazie al commissario straordinario a Torvaianica alta sta per arrivare la videosorveglianza dopo che per due anni le richieste erano rimaste al palo. Vorremmo concludono averla anche qui».
 

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