Quei ragazzi del Duemila a cui hanno rubato i viaggi

Quei ragazzi del Duemila a cui hanno rubato i viaggi
di Mauro Evangelisti
Sabato 25 Aprile 2020, 00:05 - Ultimo agg. 02:13
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Alessandro studia architettura e gli hanno detto che potrà andare a fare l’Erasmus a Bruxelles. Francesco e Giovanni sono all’ultimo anno del liceo e per la maturità hanno programmato un viaggio nelle Cicladi, in Grecia. Lisa vorrebbe fare la travel blogger, ma comunque ciò che le interessa è viaggiare e da mesi sta preparando l’avventura in Thailandia, Laos, Cambogia e chissà dove ancora. Andrea e Sara stanno insieme da poco ma quest’estate vogliono andare a Ibiza, anche se dicono che non va bene per le coppie. Marco è al liceo, ha convinto i genitori a lasciarlo andare all’estero con Intercultura per un anno scolastico, punta all’Australia. Lucia vorrebbe migliorare l’inglese e magari trovare nuovi amici, ha già messo i soldi da parte per un corso a Dublino. Sogni e piani sono svaniti, Alessandro, Francesco, Giovanni, Lisa, Andrea, Sara, Marco, Lucia non potranno partire e non potranno farlo chissà per quanto. Il tempo corre veloce quando sei giovane, il coronavirus impedirà di accumulare esperienze, incontri, frammenti di felicità in giro per il mondo. Li avrebbero ricordati con nostalgia tra qualche anno. Si dirà: nulla, rispetto a chi soffre in ospedale o a chi ha perso un proprio caro. Vero, ma per molti ragazzi il 2020 è l’anno che non c’è. 
 
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