Il napoletano derubato e la sindrome Lombroso

Il napoletano derubato e la sindrome Lombroso
di ​Anna Trieste
Lunedì 4 Giugno 2018, 07:00
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Dimenticatevi la scoperta della capacità dell'homo erectus di accendere il fuoco o quella dell'homo abilis di fabbricare da sé gli strumenti per la caccia. La vera scoperta antropologica e scientifica del millennio è, indubbiamente, quella della capacità dell'homo neapolitanus di essere derubato. Sì perché a quanto pare la notizia del furto subito sabato da un operaio napoletano in viaggio su un aliscafo per Capri ha destato scalpore nel resto d'Italia non solo e non tanto per la provenienza territoriale dei due mariuoli che, essendo tedeschi, hanno dunque dimostrato l'infallibilità dell'assioma ladro = napoletano, quanto per la circostanza evidentemente straordinaria che ad essere derubato è stato proprio un napoletano. Un napoletano vero, originale! Attraverso una banalissima violazione della proprietà privata, dunque, si è scoperto che a Napoli un napoletano può essere derubato.

Una cosa inaudita, che giustamente (?!) ha fatto gridare al miracolo più parti d'Italia. Pare che a Torino stiano ancora scioccati. E si capisce, con un napoletano nel ruolo di derubato il museo dell'antropologia criminale di Lombroso secondo cui un meridionale è geneticamente un criminale rischia seriamente di chiudere. Ma vuoi vedere che alla fine sti due tedeschi li dobbiamo pure ringraziare? 

 
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