Gli amori di Vico
e i taralli della passione

Gli amori di Vico e i taralli della passione
di Andrea Ruberto con Marco Perillo
Domenica 10 Febbraio 2019, 09:00 - Ultimo agg. 15 Aprile, 09:41
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In via San Biagio dei Librai nacque uno dei più illustri nomi napoletani di tutti i tempi: Giambattista Vico. Il filosofo visse fino a diciassette anni in una casa ad incrocio con Via San Gregorio Armeno, come ci ricorda una lapide posta nei pressi di quella che fu la sua camera. Al piano sottostante si trovava la piccola bottega del padre libraio, dove Vico trascorse la sua gioventù immerso tra i libri. Proprio in questa casa si narra che all’età di sette anni cadde da una scala battendo forte la testa e, secondo molti, la sua genialità nacque proprio da questa caduta. Ma a San Biagio dei Librai c’è molto altro. Solo pochi metri più avanti scopriamo un’arte antica che oggi si tinge di nuovi colori e sapori: l’arte del tarallo.
 
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