Abusi edilizi nel paese di Benvenuti al Sud. I carabinieri forestali sono intervenuti in località Cannito di Castellabate per mettere i sigilli a una struttura realizzata in un’area rientrante nella perimetrazione C del Parco e senza il necessario nulla osta dell’Ente.
I militari forestali hanno acclarato che i proprietari avevano realizzato un muro in calcestruzzo misto a pietra locale, lungo la strada di accesso al preesistente manufatto; un vuoto tecnico in blocchetti di calcestruzzo e copertura in legno, con adiacente scala in calcestruzzo; un muro di contenimento a secco con pavimentazione in calcestruzzo sul lato sud-ovest del fabbricato esistente, accompagnata in alcuni suoi tratti da bauletti con funzione di cordoli a sostegno del terreno posto a monte degli stessi.
Le indagini hanno consentito, inoltre, di appurare anche la realizzazione, senza autorizzazione, di una pavimentazione in calcestruzzo di una strada rurale con cunette in calcestruzzo e muretti realizzati a contenimento della scarpata.
Quindi, il provvedimento del direttore dell’Ente Parco, Romano Gregorio, di abbattimento degli abusi e ripristino dei luoghi.