Accoltellò il vicino, condanna light;
i giudici: «Non fu tentato omicidio»

Accoltellò il vicino, condanna light; i giudici: «Non fu tentato omicidio»
di Angela Trocini
Mercoledì 17 Luglio 2019, 06:30
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È stato condannato a 2 anni e 2 mesi il giovane che, a settembre dello scorso anno, accoltellò il vicino di casa per futili motivi. I giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Salerno hanno riqualificato il fatto da tentato omicidio a lesioni volontarie, condannando il 27enne (difeso dall'avvocato Paolo Carone) per le lesioni provocate al vicino di casa in seguito ad un litigio condominiale avvenuto la sera del 22 settembre dello scorso anno a Maiori. Il pm, al termine della requisitoria aveva chiesto una condanna a 7 anni e 2 mesi insistendo per il tentato omicidio. Ma, al termine del dibattimento, i giudici hanno ritenuto sussistente l'ipotesi di lesioni volontarie, riqualificando il reato e riducendo così la condanna. La vittima. un uomo di 59 anni, non fu mai in pericolo di vita: trasportato all'ospedale a Cava dei Tirreni, gli fu estratta dalla spalla la lama del coltello con cui il giovane lo aveva colpito mentre il manico si spezzò rimanendogli in mano. 
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