Adescava clienti lungo le mura
di Paestum, denunciata nigeriana

Durante i controlli effettuati nel corso del fine settimana, gli agenti della polizia municipale di Capaccio Paestum, guidati dal tenente Antonio Rubini, hanno sorpreso una donna che si prostituiva nei pressi della zona archeologica di Paestum.  La donna, di nazionalità nigeriana, era intenta ad adescare clienti lungo la cinta muraria dell’antica città dei templi. Gli agenti, dopo averla sorpresa, l'hanno portata presso il comando per identificarla e hanno scoperto che aveva a suo carico un ordine di rintraccio emesso dal questore di Roma in quanto le era stato revocato il permesso di soggiorno.

La donna è stata accompagnata presso gli uffici e deferita alla procura della Repubblica di Salerno. Proseguiranno i controlli della polizia municipale per contrastare il fenomeno della prostituzione. Nei mesi scorsi gli agenti della municipale hanno effettuato più di un'operazione riuscendo a porre fine ad alcuni giri di prostituzione che avvenivano all'interno di alloggi lungo la fascia costiera.