Una testata al volto, violenta tale da provocarle quindici giorni di prognosi. E' questo che rappresenta il culmine della vicenda coniugale che vede ora imputato un 33enne di Scafati, finito sotto giudizio per volere della Procura di Nocera Inferiore.
L'imputato fu denunciato dalla moglie nella fase più drammatica di una serie di litigi, due finiti al vaglio del tribunale, commessi il 29 dicembre 2014 e il 10 gennaio 2015, con avvio del procedimento penale dopo la denuncia sporta dalla vittima, una donna di 31 anni che raccontò quanto subito ai carabinieri della tenenza di Scafati.
La Procura lo accusa di aver preso a schiaffi e pugni la moglie, in più parti del corpo, per poi darle una testata al volto. Le provocò lesioni personali giudicate guaribili in 15 giorni, come da referto medico allegato al fascicolo, sottoscritto dai medici del Pronto soccorso dell’ospedale “San Leonardo” di Castellammare di Stabia e altri presidi gestiti dall’Asl 3 “Napoli sud”.