Commerciante ferito a Pagani
dopo una lite per questioni sentimentali

Commerciante ferito a Pagani dopo una lite per questioni sentimentali
di Daniela Faiella
Venerdì 1 Maggio 2020, 06:20 - Ultimo agg. 10:14
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C’è una vicenda di tipo sentimentale dietro al tentato omicidio di via Sant’Erasmo a Pagani. Lo confermano i carabinieri, che avvalorano l’ipotesi di un litigio per questioni di cuore, degenerato nel sangue. In altre parole, l’altro ieri pomeriggio il 50enne Gennaro Abruzzese avrebbe impugnato un’arma e fatto fuoco contro il commerciante di Pagani per sistemare una vecchia questione irrisolta, forse per difendere l’onore di una donna. La vicenda non riguarderebbe direttamente i due soggetti coinvolti, ma loro familiari stretti.

I militari della tenenza di Pagani, agli ordini del comandante Simone Cannatelli, con la collaborazione dei colleghi del reparto territoriale di Nocera Inferiore, stanno cercando di chiarire i fatti, partendo dalla ricostruzione di quanto è accaduto. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Anna Chiara Fasano, procedono a tutto campo. Abruzzese, noto alle forze dell’ordine per precedenti di polizia, resta in carcere dove è stato trasferito mercoledì pomeriggio, dopo essere stato arrestato in flagranza di reato per tentato omicidio. Migliorano, invece, le condizioni della vittima, 53 anni, che è ancora in prognosi riservata. Il commerciante paganese, che opera nel settore della pavimentazione per interni, è molto conosciuto e benvoluto in città, proprio per la sua attività. I militari confermano che la vittima si trovava all’interno dell’officina meccanica “Califano”, in via Sant’Erasmo, quando è scattato l’agguato.

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