Alburni world jazz festival 2022,
l'evento diretto da Walter Ricci

Alburni world jazz festival 2022, l'evento diretto da Walter Ricci
Martedì 19 Luglio 2022, 15:16
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Nel borgo medievale di Serre, situato alle porte del parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, ai piedi dei Monti Alburni si svolgerà nei giorni 10-11-12 agosto la ventottesima edizione dell' Alburni world jazz festival 2022. Con la direzione artistica del cantante e pianista jazz napoletano Walter Ricci. La manifestazione, tra le più longeve della Campania, cambia denominazione in virtù di una nuova e ristrutturata concezione musicale che vuole aprirsi alle contaminazioni e alle condivisioni di genere. Tutti i concerti in programma sono ad ingresso libero e si svolgeranno dalle ore 21:30 presso piazza Ennio D'Aniello.

«La musica costruisce dei ponti che mettono in comunicazione fra loro uomini provenienti da altre culture, che parlano altre lingue e che professano religioni diverse - dichiara il direttore artistico Walter Ricci.

La musica è capace di abbattere i muri dell'indifferenza e assumere anche una funzione sociale presentandosi come un strumento straordinario di integrazione culturale. E' proprio questa la chiave del nuovo festival: offrire agli ascoltatori le potenzialità di uno strumento raffinato e artistico che allo stesso tempo ha funzione sociale. La mia carriera - conclude Ricci - è iniziata alla tenera età di dieci anni quando mio padre, arrangiatore e produttore musicale, mi ha trasmesso la passione e la grinta per districarmi in questo mondo. Ed oggi essere stato invitato a dirigere una rassegna così importante mi fa sentire onorato e orgoglioso perché posso mettere in pratica i suoi insegnamenti»

«Per la nostra comunità il festival è molto importante e atteso. Nonostante la longevità pensiamo che sia un evento da preservare e al contempo rinnovare anno dopo anno. -dichiara il sindaco di Serre Antonio Opramolla.-Sono sindaco solo da giugno e quindi ho avuto poco tempo per programmare e ideare questa edizione ma col contributo del nuovo direttore artistico sono convito che sarà un successo. Walter Ricci è stato scelto in quanto professionista serio e artista di caratura internazionale e con lui che questa amministrazione vuole fare un lungo percorso innovativo». Ad inaugurare il festival ci sarà “lo Sting africano” ovvero Richard Bona; cantante, bassista e compositore del Camerun che carico della sua cultura contaminata si esibirà il giorno 10 agosto. Il giorno successivo, 11 agosto, sarà la volta di Eugenio Bennato, uno dei massimi esponenti della musica popolare ed etnica italiana. Accompagnato dalla sua band Taranta Power proporrà un misto di ballate e canzoni cantautoriali della tradizione del sud Italia e inediti del suo lungo repertorio folk che da decenni diffondo messaggi di integrazione tra popoli e culture diverse. A chiudere la tre giorni invece ci saranno due grandi musicisti jazz francesi: Andrè Ceccarelli, musicista di caratura mondiale, performer di classe dotato di sensibilità e controllo incredibili sullo strumento che con il suo drumming raffinato e il suo swing propulsivo è un autentico riferimento per chiunque suoni la batteria. Con lui sul palco il chitarrista, polistrumentista e arrangiatore Sylvain Luc, considerato uno dei grandi nomi del jazz europeo, e il contrabbassista Thomas Bramerie.

 

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