Alex, è ancora caccia al donatore:
ora scende in piazza Salerno

Alex, è ancora caccia al donatore: ora scende in piazza Salerno
di Barbara Landi
Mercoledì 7 Novembre 2018, 06:40 - Ultimo agg. 06:43
2 Minuti di Lettura
Il tempo stringe. Poche settimane per trovare un donatore. E così anche l’università e la città di Salerno scendono in piazza per la campagna di solidarietà per il piccolo Alessandro Maria alla ricerca di un midollo osseo compatibile. Si allarga la rete di «Match4Alessandro, Match4all» che questa mattina fa tappa al campus universitario di Fisciano, in piazza De Rosa dalle ore 9 alle 19, per la raccolta dei tamponi salivari per individuare il Dna compatibile per la donazione. Il tour si trasferirà inoltre al centro di Salerno sabato 10 novembre dalle ore 9 alle 19 in via Roma, sotto i portici di Palazzo Guerra. 

«Non è solo una battaglia per Alessandro, ma per tutti – spiega il presidente dell’Admo Campania Onlus, Michele Franco – I donatori saranno iscritti nel registro italiano IBMDR che si collega al database globale che raccoglie 57 paesi di tutto il mondo. Tutto questo movimento serve a dare una speranza per chi è in attesa di trapianto di midollo osseo nella cura di leucemie, linfomi, mieloma e altre neoplasie del sangue». La donazione, infatti, è possibile solo quando c’è un’elevata percentuale di compatibilità, come avviene tra gemelli o fratelli. Un tasso percentuale di 1 a 4 a livello familiare, che fuori dal nucleo si allarga ad una percentuale di compatibilità di 1 su 100mila, rispetto ad oltre 9miliardi di combinazioni di midollo osseo. Possono donare i ragazzi compresi tra i 18 e i 35 anni, in buona salute, con peso superiore ai 50 kg. «Dobbiamo sensibilizzare i giovani, ci aspettiamo una partecipazione massiccia all’università – insiste Franco – i ragazzi dovranno presentarsi con documento e tessera sanitaria. Il prelievo del tampone dura 30 secondi ed è effettuato da medici e biologi accreditati».
© RIPRODUZIONE RISERVATA