Allarme smog, nel mirino del sindaco
finisce «l'uso esagerato dei termosifoni»

Allarme smog, nel mirino del sindaco finisce «l'uso esagerato dei termosifoni»
di Gianluca Sollazzo
Sabato 18 Gennaio 2020, 06:33 - Ultimo agg. 07:03
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Non si allenta la morsa dello smog a Salerno e il Comune pensa a una nuova ordinanza. «Chiediamo di evitare un uso esagerato dei termosifoni», l’appello del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, in merito alla sequenza di giornate di sforamento dell’indice di concentrazione nell’aria di valori di Pm10, cioè di polveri da smog. Mentre le giornate negative all’insegna dello smog sono arrivate a 10 in meno di due settimane dall’inizio dell’anno, il Comune sta facendo verifiche insieme all’Arpac sulla funzionalità della centralina di Mercatello che sta rilevando indici di presenza nell’aria di polveri sottili fuori controllo. Ma non basta.

«Disporrò un lavaggio straordinario delle strade», ha annunciato giovedì il sindaco Napoli a margine di una cerimonia per i sessant’anni di storia della scuola Medaglie d’Oro. Rispondendo alle domande dei giornalisti sulla preoccupante recrudescenza da inizio anno della presenza di polveri sottili da smog dall’1 gennaio a oggi, Napoli ha annunciato che il Comune sta «valutando» di emettere una ordinanza che dia istruzioni ai cittadini e agli uffici pubblici sull’uso dei riscaldamenti. È questa la preoccupazione dell’amministrazione come ulteriore fattore inquinante insieme allo smog delle auto. «Stiamo seguendo i dati che arrivano ora dopo ora – dice il sindaco - immediatamente disporrò il lavaggio delle strade e chiederò ad uffici pubblici, scuole e cittadini di tenere bassa la manopola dei termosifoni». La richiesta è quella di limitare le emissioni dagli impianti di riscaldamento domestici e pubblici.
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