Angri, il Consiglio di Stato boccia
il ricorso contro il reintegro di Ferraioli

Angri, il Consiglio di Stato boccia il ricorso contro il reintegro di Ferraioli
di Roberta Salzano
Giovedì 2 Aprile 2020, 17:15
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Il Consiglio di Stato boccia e conferma la sentenza di primo grado del Tar, che ha reintegrato il sindaco Ferraioli, la giunta e il consiglio comunale. Respinta l'istanza cautelare proposta dall'ex presidente dell'assise, Gianluca Giordano, che a gennaio ha presentato ricorso in appello. L'udienza di merito è stata fissata dalla suprema Corte il prossimo 18 giugno. In prima battuta il tribunale amministrativo aveva respinto - perché infondate - le eccezioni sollevate da Giordano insieme a sei consiglieri di opposizione che si sono costituiti in giudizio: Pasquale Mauri, Annamaria Russo, Domenico D'Auria, Giancarlo Palmiro D'Ambrosio, Alberto Milo e Vincenzo Ferrara.
 
Nella sentenza di primo grado, inoltre, i giudici hanno evidenziato l'inerzia di Giordano, che in qualità di presidente 
non ha adempito all'obbligo di convocare il consiglio nei termini per l'approvazione del rendiconto di gestione. Inadempiente anche il prefetto Francesco Russo, diffidato da Ferraioli a sostituirsi a Giordano, per la convocazione dell'assise.
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