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Droga in un piccolo apecar abbandonato in strada, nei pressi dell'abitazione di un commerciante di 36 anni, residente ad Angri ma originario di Scafati. Per lui ci sarà il processo mentre per la compagna c'è stata sentenza di proscioglimento. Questo l'esito di un'udienza preliminare celebrata giorni fa, a Nocera Inferiore, presso il Tribunale.
La difesa, in sede di discussione, aveva contestato l'assenza di qualsiasi pertinenza tra il furgone e l'abitazione dei due poco distante. Il veicolo era fermo lì da tempo, con una ruota bucata, dunque inutilizzabile. Chiunque, insomma, avrebbe potuto piazzare della droga nel vano documenti. All'interno del cruscotto fu rinvenuto solo un panetto di droga (hashish) quantificato in un peso superiore ai 35 grammi.
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La vicenda risale all'estate del 2023, quando i carabinieri di Nocera Inferiore, durante un'attività di controllo del territorio ad Angri, notarono in via Arno un furgone Ape parcheggiato in strada. Da una veloce perquisizione sbucò fuori un panetto di droga. I militari riuscirono a risalire al titolare, avviando poi anche una perquisizione domiciliare a carico del 36enne e della sua convivente. All'esito della ispezione i carabinieri non trovarono nulla ma sospettarono che quella droga scoperta nel furgone fosse destinata allo spaccio. Da lì l'apertura di un'indagine presso la Procura di Nocera Inferiore. Ora il processo per il solo imputato, come deciso dal giudice.