Rio Sguazzatoio intasato dai rifiuti, dopo gli allagamenti bonifica ferma al palo

Rio Sguazzatoio intasato dai rifiuti, dopo gli allagamenti bonifica ferma al palo
di Roberta Salzano
Venerdì 15 Febbraio 2019, 17:51
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Angri - Rio Sguazzatoio ostruito da cumuli di plastica e rifiuti di varia natura. Dopo gli allagamenti di fondi e abitazioni la bonifica del canale non è stata ancora effettuata. A denunciare il peggioramento delle condizioni del canale sono stati gli attivisti del Fronte Civile. «Il Fiume Sarno è diventato la vetrina dove la politica ama spendere per assicurarsi una fetta di voti - hanno detto - mentre le intemperie e i rifiuti alzano di continuo il livello del fiume causando allagamenti e danni alle abitazioni. Perché non si attuano le bonifiche ordinarie periodiche? Perché le amministrazioni non si ribellano a tutto questo? Perché bonificare non è di estremo interesse? Intanto le intemperie e i rifiuti alzano di continuo il livello del fiume, causando allagamenti e danni alle abitazioni». Eppure il 26 gennaio dell'anno scorso è stato sottoscritto l'accordo di programma tra i comuni di Angri e San Marzano e il Consorzio di bonifica. La manutenzione straordinaria del canale ammonta a un milione di euro e dovrà essere effettuata dalla Regione, che ha approvato il progetto redatto dal Consorzio. Ma a distanza di un anno i lavori sono fermi al palo, con disagi notevoli per i residenti.
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