Anziano massacrato di botte a Nocera,
il volto è da ricostruire chirurgicamente

Anziano massacrato di botte a Nocera, il volto è da ricostruire chirurgicamente
di Nello Ferrigno
Sabato 19 Settembre 2020, 06:00 - Ultimo agg. 14:40
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Michele Cristallo ora è all’ospedale di Benevento. L’uomo di 83 anni, massacrato di botte a Nocera Inferiore, è stato ricoverato nel reparto di chirurgia maxillo facciale dell’ospedale Rummo del capoluogo sannita. I medici devono intervenire per ricomporre la frattura del setto orbitale che ha interessato anche la mascella. L’operazione è programmata per il prossimo 29 settembre. Rientrato l’allarme cerebrale per il violento colpo subito al capo, grazie ad una Tac i medici hanno visto che l’ematoma si è assorbito. Ieri mattina c’è stato il trasferimento dall’ospedale Umberto I dove il falegname era stato assistito immediatamente dopo l’episodio di violenza che resta avvolto nel mistero. I carabinieri hanno effettuato altri sopralluoghi tra via Montalbino e via San Prisco dove l’anziano mercoledì pomeriggio potrebbe essere stato aggredito. I rilievi si sono spostati anche in strade vicine. Gli investigatori stanno cercando anche telecamere di case private che potrebbero aver registrato qualcosa. È rimasto senza risposte l’appello di Basilio Cristallo, il figlio dell’uomo che aveva chiesto ad eventuali testimoni di farsi avanti. «Ho risentito le persone che mercoledì scorso mi hanno chiamato per dirmi che papà camminava in strada ferito» ha raccontato.

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La vittima continua a non ricordare nulla. «Prima di essere trasferito a Benevento – ha raccontato il figlio – mia moglie è riuscita a scambiare qualche parola con lui. Ha confermato di avere un vuoto di memoria, non ricorda nemmeno come sia tornato a casa». Per i medici le ferite sono riconducibili ad un’aggressione. Il caso è da chiarire e non c’è ancora un movente.

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