Estate record per Velia: visitatori a +59%
dopo la fusione con il Parco di Paestum

Estate record per Velia: visitatori a +59% dopo la fusione con il Parco di Paestum
di Antonietta Nicodemo
Giovedì 10 Settembre 2020, 21:11 - Ultimo agg. 22:50
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Estate da record per il sito archeologico di Velia. L’accorpamento della gestione con Paestum ha dato a quanto pare i suoi frutti. Nonostante l’emergenza sanitaria, l’area ha fatto registrare un incremento di visitatori pari al 59%  rispetto allo scorso anno nel periodo dal 21 giugno al 6 settembre. Il boom nel mese di agosto dove c’è stato un aumento del 117% delle visite. “I flussi in forte aumento rappresentano una prima conferma oggettiva che la fusione delle due realtà di Velia e Paestum sta funzionando – ha detto il direttore del Parco archeologico, Gabriel Zuchtriegel – Analizzando i dati, infatti, si evince che molte delle persone che hanno visitato Velia avevano già acquistato il biglietto cumulativo a Paestum. Sicuramente ha inciso positivamente anche la riapertura al pubblico di molte aree e monumenti, tra cui Porta Rosa, interdetta al pubblico alcuni anni fa, e il boom del turismo domestico estivo nel Cilento determinato dalla crisi sanitaria”. 

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In crescita anche i flussi nell’area archeologica e nel museo di Paestum dove, durante il mese di agosto, in molte giornate è stato raggiunto il numero massimo di visitatori consentiti all’interno del Parco, così come determinato dal piano di sicurezza anti-contagio. I numeri però qui sono inevitabilmente più bassi dello scorso anno.. Nel periodo dal 21 giugno al 6 settembre 2020, a Paestum sono stati registrati 74mila ingressi, rispetto a 138mila nello stesso periodo dell’anno scorso. 
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