Sono due le persone sotto accusa per truffa commessa nei confronti di un grossista di materiale d'arredo per locali pubblici. Ad Angri, una coppia di coniugi, entrambi commercianti, avevano ordinato attrezzature e arredamenti per pasticceria per un valore complessivo di 70mila euro, vendute da una società di impianti frigo industriali. I due pagarono solo una parte dell'importo pattuito inizialmente.
Nel dettaglio, i due - secondo le accuse della Procura di Nocera Inferiore - avrebbero indotto in errore il titolare dell'azienda all'ingrosso, legale rappresentante della società fornitrice delle attrezzature, che non riceveva il saldo del denaro dopo aver provveduto alla consegna, con vendita e installazione degli impianti, senza ricevere la parte restante della cifra pattuita. Restando così in credito, senza possibilità di essere pagato alla fine della consegna del materiale.