Arrestato per furto auto e bicicletta,
si difende: «Cercavo un lavoro»

Arrestato per furto auto e bicicletta, si difende: «Cercavo un lavoro»
di Nicola Sorrentino
Mercoledì 3 Ottobre 2018, 12:53
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NOCERA INFERIORE - Ha patteggiato un anno e otto mesi di reclusione per furto e ricettazione il magrebino Salem Boazizi, imputato per un colpo all’interno di un giardino, eseguito insieme ad un complice, nel mese di aprile scorso. Difeso di fiducia dal legale Anna Manzo, lo straniero ha chiuso la sua vicenda giudiziaria ieri mattina. Il blitz dei due fu eseguito nel cuore della notte, all’interno di una villetta a Nocera Inferiore. Il bottino scelto per l'occasione era una Fiat Punto, portata via insieme ad una bicicletta, con l’uso di un’altra macchina adoperata per la perlustrazione, come emerso dagli atti investigativi dei carabinieri, raggiunti poi dalla telefonata di emergenza. La coppia di ladri, separati poi in fase di giudizio per la scelta di due riti diversi, aveva preso una bicicletta in giardino, infilandola nel portabagagli per poi completare la preparazione e fuggire, via, a bordo delle due auto. Il secondo mezzo, una Renault Clio, era anch'essa di provenienza illecita e rubata pochi giorni prima a San Giuseppe Vesuviano. Ma il colpo fallì per l'intervento delle vittime, che si lanciarono all'inseguimento dei due, con la fuga provvisoria di uno e il riconoscimento dell’altro. Dopo poco, furono entrambi arrestati a distanza di ore. Quando furono interrogati,per spiegare la loro fuga e il perchè avessero due auto che non erano di loro proprietà, fornirono però versioni poco credibili. Uno dei due parlò di essere alla ricerca di un lavoro, conclusa per strada, fino all'arrivo nella villa dove c'era la macchina che di li a poco avrebbe rubato.
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